Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

STOLTENBERG: KIEV PUO’
TORNARE IN VANTAGGIO

STOLTENBERG: KIEV PUO’ <BR> TORNARE IN VANTAGGIO

La Nato è più che mai al fianco dell’Ucraina nell’ambito delle forniture militari. Lo ha ribadito oggi a Kiev nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky il segretario generale dell’alleanza atlantica, Jens Stoltenberg. Per quest’ultimo, le forze del paese invaso, nonostante le attuali difficoltà, potrebbero tornare ad avere un vantaggio sul campo di battaglia in seguito all’aumento del sostegno dei partner. “So che i gravi ritardi negli aiuti hanno comportato pesanti conseguenze sul campo di battaglia – ha detto Stoltenberg –. Per mesi gli Stati Uniti non sono riusciti a raggiungere un accordo sul pacchetto di aiuti e i partner europei non sono stati in grado di fornire armi nella quantità promessa. Per mesi, la Russia è stata in vantaggio in termini di armamenti e l’Ucraina è stata costretta a razionare le proprie munizioni. Ma non è troppo tardi perché l’Ucraina possa tornare in vantaggio. Altri aiuti sono in arrivo”. Dunque, “Le scorte possono essere ricostituite e lo si farà” ha aggiunto Stoltenberg, il quale ha sottolineato che si sta lavorando per l’avvio di “una produzione congiunta con l'Ucraina” del materiale bellico.

Da parte sua, Zelensky ha ribadito che l'Ucraina “merita di essere invitata nella Nato”, così come “l'Alleanza non ha il diritto di deviare dalle proprie regole solo perché il Cremlino preme per una tale deviazione”. Con Stoltenberg, ha affermato Zelensky, “Abbiamo parlato dei preparativi per il vertice Nato di quest'anno a Washington” dal 9 all’11 luglio. “Già in questa fase – ha aggiunto il presidente – si può affermare con certezza che il vertice potrebbe diventare un ‘momento di forza’ per l’Alleanza” proprio attraverso “la prova” del disco verde dell’ingresso di Kiev nella compagine. (29 APR - deg)

 

(© 9Colonne - citare la fonte)