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direttore Paolo Pagliaro

Albertazzi in scena
con “Le memorie di Adriano”

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Albertazzi in scena <br>con “Le memorie di Adriano”

ROMA, ALBERTAZZI IN SCENA CON “LE MEMORIE DI ADRIANO”
Sarà Giorgio Albertazzi a raccontare dal Teatro romano di Ostia Antica, il 6 e 7 agosto, “Le memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar diretto da Maurizio Scaparro. C’è una frase di Flaubert che spiega il fascino immortale del protagonista: “Quando gli déi non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo solo”. Adriano è più di un uomo, è il “ritratto” di ciò che noi siamo oggi, nelle sue parole ritroviamo le radici della nostra storia. In un mondo dove i fondamentalismi e l’ignoranza seminano morte e distruzione, le parole di Adriano assumono un significato nuovo indicandoci, forse, uno spiraglio di speranza: “Non tutti i nostri libri periranno; …altre cupole sorgeranno dalle nostre cupole… e se i Barbari s’impadroniranno mai dell’impero del mondo, saranno costretti ad adottare molti nostri metodi; e finiranno per rassomigliarci”. (Red)

“MOLTO RUMORE PER NULLA” AL GLOBE DI ROMA
Sarà sul palco del Globe Theatre di Roma dal 5 al 30 agosto alle 21.15 “Molto rumore per nulla” per la regia di Loredana Scaramella. Interpretata da Lara Balbo, Fausto Cabra, Cristiano Caccamo, Mimosa Campironi, Federigo Ceci, Jacopo Crovella, Diego Facciotti, Alessandro Federico, Daniele Griggio, Roberto Mantovani, Matteo Milani, Barbara Moselli, Ivan Olivieri, Loredana Piedimonte, Carlo Ragone, Mauro Santopietro, Federico Tolardo, “Molto rumore per nulla” è una favola illuminante sul potere della parola. La commedia racconta di un gruppo di soldati che torna dalla guerra ed invade lo spazio delle donne. “E’ la fine della specificità dei generi: l’uomo guerriero, la donna custode del focolare. Finite le battaglie, la commedia racconta quello che sta nel mezzo, dopo la guerra e prima della pace, dopo il ‘separato’ e prima dell’‘unito’ – spiega Scaramella - Questo inter-regno è il tempo della parola, che si fa ponte tra due singoli mondi. E’ il maschile che cerca l’accordo col femminile. E ‘Molto rumore per nulla’ racconta la rottura della membrana che divide i due stati, la lenta e difficile osmosi tra l’uno e l’altro. Tra uomo e donna, giovinezza ed età adulta, ricerca di identità e assunzione di identità. Tra il baco e la farfalla”. (Cle)

ROBERTO BOLLE AND FRIENDS A OTTOBRE A PARMA
Roberto Bolle porta per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Regio di Parma il gala Roberto Bolle and Friends dal 22 al 24 ottobre alle 20. L’étoile del Teatro alla Scala e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York sarà affiancato da ballerini di fama internazionale, provenienti dalle migliori compagnie di balletto del mondo, in un ricco programma di pas de deux e assoli, tratti dal repertorio classico, moderno e contemporaneo. Lo spettacolo, prodotto da Artedanza, che riscuote grande successo in tutto il mondo, è un’occasione preziosa per ammirare le più famose stelle del balletto in uno straordinario confronto di tecniche, scuole e stili. (Red)

TERESA MANNINO IN TOURNEE CON “SONO NATA IL VENTITRÉ”
Se è vero che siamo la somma di quello che siamo stati, di quello che siamo e delle scelte che faremo, sicuramente questo spettacolo ci mostrerà ciò che ha reso Teresa Mannino Teresa Mannino. “Ho voglia di raccontarmi – spiega Teresa - Voglio raccontare al mio pubblico la mia vita, com’ero, come sono cresciuta e come è cambiato il mondo intorno a me”. Un viaggio nella sua infanzia, tra i piccoli e grandi traumi di allora che magari poi si sono rivelati formativi. “Sono diventata quella che sono passando attraverso momenti difficili che mi hanno fatto crescere. Ecco, voglio raccontarvi i miei traumi: ad esempio che ero la terza figlia e quando toccava a me fare il bagno, l’acqua non c’era più. Un classico. E poi voglio parlare dei calciatori di ieri e di oggi e del rapporto genitori figli”. Così, passando attraverso il racconto della sua infanzia trascorsa nell’ambiente protettivo ma anche adulto e forte della sua Sicilia, dei rapporti genitori e figli, o quello dei mitici anni ’70, Teresa racconterà la sua versione dei mutamenti avvenuti in questi ultimi anni. E lo fa in un tour che ha toccato già diverse città italiane e che proseguirà facendo tappa in Puglia e nella sua Sicilia. Ecco le date della tournée: 1 agosto a Salerno (Arena Del Mare), il 3 agosto a Barletta (Castello), il 4 agosto a Ostuni (Foro Boario), il 5 agosto a Brindisi di Montagna (Pz - Parco della Grancia), l’8 agosto ad Acireale (Piazza Duomo), il 9 agosto a Tindari (Teatro Greco), il 10 agosto a Tartanna (Trapani - Teatro in Pietra), l’11 agosto a Palermo (Teatro di Verdura) e il 12 agosto ad Agrigento (Valle dei Templi). (Cle)

RIDENDO CON LE STELLE DI BRIGNANO A ROMA
Sabato 8 agosto alle 21.30 a Roma, all’interno della seconda edizione della rassegna “La terrazza delle arti” andrà in scena sulla terrazza del Palazzo dei Congressi all’Eur “Ridendo con le stelle di Brignano...”. … Dodici giovani attori e attrici della sua scuola si alternano sul palco sotto la luce della sua stella, con un unico obiettivo: quello di far ridere. Nasce così, in un pomeriggio ad Artès, la scuola di arti sceniche di Enrico Brignano, l’idea di allestire uno spettacolo comico, di ricreare un contenitore di giovani talenti come quello di Zelig, Colorado, Made in Sud ma con un’anima più teatrale. Uno spettacolo laboratorio dove è sempre possibile vedere interpreti nuovi e ascoltare storie diverse scritte dagli allievi di Brignano. Il risultato? Una kermesse scoppiettante e piena di ritmo, con l’unica pretesa di far passare al pubblico due spensierate. La regia viene presa in mano da Valentina Pacilli che ne parla con il direttore artistico, Enrico Brignano, il quale dà loro il suo nome e qualche prezioso consiglio. Lo spettacolo si muove secondo ritmi della comicità, e trova come collante due presentatori, attori ed ex allievi della scuola, Marco Todisco ed Enrico Patella, che riescono a regolare i tempi di uno spettacolo divertente e in continuo evolversi, dove recitazione e musica si mescolano insieme, catturando l’attenzione dello spettatore senza mai perdere di vista il punto iniziale: ridere. (Red)

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