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direttore Paolo Pagliaro

PREZZI AL CONSUMO: A DICEMBRE
IN AUMENTO DELLO 0,1%

PREZZI AL CONSUMO: A DICEMBRE <BR> IN AUMENTO DELLO 0,1%

(6 gennaio 2016) Nel mese di dicembre, secondo le stime preliminari dell’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra una variazione nulla rispetto al mese precedente e un aumento dello 0,1% nei confronti di dicembre 2014, lo stesso registrato a novembre. In media d’anno, nel 2015 inflazione rallenta per il terzo anno consecutivo, portandosi a +0,1% da +0,2% del 2014. Il tasso di inflazione medio annuo – secondo quanto risulta dalle serie storiche dell’Istat – è il più basso dal 1959, quando il nostro paese era in deflazione (tasso pari a -0,4%). L’“inflazione di fondo”, calcolata al netto degli alimentari freschi e dei prodotti energetici, rimane invece stabile a +0,7%. “La stabilità dell’inflazione a dicembre – spiega l’Istituto - è dovuta al bilanciarsi di spinte contrapposte: da una parte l'accelerazione della crescita dei prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,9%, da +0,6% di novembre) e l'ulteriore riduzione dell'ampiezza della flessione dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (-8,8%, da -11,2% di novembre); dall'altra l'inversione della tendenza dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (-1,7%, da +0,6% di novembre) e il rallentamento della crescita di quelli degli Alimentari non lavorati (+2,2%, da +3,2%)”.

http://www.istat.it/it/archivio/177962

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