Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Al nuovo Mei focus
sul giornalismo musicale

Musica
Concerti, dischi, biografie, tributi e novità dalla Rete. Lo "Speciale musica" si snoda lungo il variegato mondo del rock e del pop attraverso personaggi, sonorità e aneddoti "unici nel loro genere". Ogni settimana vengono pubblicate le notizie riguardanti gli artisti italiani e stranieri, dai mostri sacri alle giovani promesse nate nei talent show. Un servizio che consente di essere sempre aggiornati sulle hit del momento e sulle star immortali.

Al nuovo Mei focus <BR> sul giornalismo musicale

AL NUOVO MEI FOCUS SUL GIORNALISMO MUSICALE

Il nuovo Mei 2016 (Meeting degli indipendenti) si terrà a Faenza dal 23 al 25 settembre. L’edizione zero del meeting sarà un Festival del giornalismo musicale, una vetrina della nuova musica emergente e ospiterà eventi dedicati a Lucio Battisti, concerti, mostre fotografiche e molto altro. Ha ancora senso parlare di giornalismo musicale in Italia? Ci sono ancora spazi per parlare della nuova musica sulle grandi testate? Hanno senso le recensioni on line? O contano di più i like su Facebook? Di quale musica parleremo in futuro? Sono alcune delle domande su cui verterà il grande incontro che si terrà al Nuovo Mei 2016 di Faenza sabato 24 settembre, quando i protagonisti saranno i giornalisti stessi. Sono invitati a partecipare tutti i giornalisti coinvolti, da quelli delle grandi testate a quelli delle webzine, in un grande forum aperto ad ogni contributo. Un evento mai realizzato in Italia, ideato da Giordano Sangiorgi e che si avvale del coordinamento di Enrico Deregibus. Il Nuovo Mei 2016 sarà anche arte e musica. Uno dei main event sarà il concerto omaggio a Lucio Battisti (sabato 24) che vede tra gli ospiti più attesi Motta. Il ritrattista di artisti indie Andrea Spinelli inaugurerà la sua mostra (venerdì 23). Extraliscio (Garrincha Dischi / La Casa Dei Sonora) presenterà in anteprima in una serata tutta Made in Romagna il suo album in uscita a novembre (venerdì 23). Extraliscio è un sofisticato progetto di rivisitazione di composizioni originali della tradizione di genere dall’incontro tra Mirco Mariani e Moreno il Biondo. Chiuderà il programma la reunion dei Boohoos, meteora luminosissima e violentissima negli anni 80 italiani (domenica 25). Infine, il Nuovo Mei 2016 sarà la vetrina del “meglio” della nuova musica emergente: sono infatti già oltre 50 i festival per emergenti presenti coi loro vincitori coordinati dalla Rete dei Festival. La Targa Mei Musicletter è il premio nazionale dedicato all’informazione musicale. La giuria di questa quarta edizione sarà diretta come sempre da Luca D’Ambrosio (Musicletter.it) e coordinata da Giordano Sangiorgi (Mei) e assegnerà un premio per ognuna delle tre categorie: miglior sito web, miglior blog personale, miglior programma radiofonico. A questa si aggiungerà come lo scorso anno un’area di premi e segnalazioni dedicati ai social che informano e promuovono la musica realizzato da ExitWell insieme a SocialIndiex.

 

IL ROMA SUMMER JAZZ FESTIVAL ALLA CASA DELLE DONNE

La Casa Internazionale delle Donne apre le porte al jazz, ospitando dal 23 agosto al 4 settembre, all’interno della sua iniziativa estiva “La Casa(S)piazza”, il Roma Summer Jazz Festival. Ospiti del cortile seicentesco dello storico complesso monumentale nel cuore di Trastevere, gli artisti internazionali in calendario presenteranno per l’occasione progetti originali e con una particolare attenzione al femminile. All’interno del complesso, l’area ristoro “Luna e L’altra” è aperta tutti i giorni fino alle 23. Martedì 23 agosto, ad inaugurare il Roma Summer Jazz Festival la vocalist Melanie Scholtz, ospite del pianista Emilio Marinelli e del batterista e beat boxer John Michael Mawushie. Nato a Cape Town, in Sudafrica, il trio guidato da Marinelli presenta per l’occasione il nuovo album “So far from were we began”.

 

I FINALISTI DEL PREMIO ANDREA PARODI

Una miscellanea di altissimo livello, con artisti affermati della scena world music internazionale, quella dei dieci finalisti del “Premio Andrea Parodi”, le cui finali sono in programma dal 13 al 15 ottobre a Cagliari. Ecco i selezionati (in ordine alfabetico): Paolo Carrus & Manuela Mameli Quartet (brano "Sa stella", lingua sarda); Claudia Crabuzza (brano "L'altra Frida", lingua algherese); Domo Emigrantes (brano "Leucade", lingua salentina); Lamorivostri (brano "Lamorivostri", lingua calabrese); Mau Mau (brano “8000 km”, lingua piemontese); Mela (brano "Story of Inconsequence", lingua inglese); Parafone' (brano "Amistà", lingua calabrese, arabo-egiziana); Pupi di Surfaro (brano "Li me paroli", lingua siciliana, italiana, inglese); Il tempo e la voce (brano "Meravigliusa-menti", lingua siciliana medievale); Vesevo (brano "O ' Rre Rre", lingua napoletana). La manifestazione, che si avvale della direzione artistica di Elena Ledda e che vedrà in scena anche importanti ospiti, è il solo concorso di world music in Italia. Si terrà in prossimità del decimo anniversario della scomparsa di Andrea Parodi (17 ottobre 2006), un grande artista passato dal pop d'autore con i Tazenda a un percorso solistico di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l'altro con artisti come Al Di Meola e Noa. Le precedenti edizioni del Premio sono state vinte nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).


A VALLERANO (VT) FESTIVAL PICCOLE SERENATE NOTTURNE

Per la sedicesima volta torna a Vallerano il festival Piccole Serenate Notturne, preludio alla tradizionale Notte delle Candele, evento che concluderà la rassegna l’ultimo sabato del mese di agosto. In programma, martedì 23 e mercoledì 24 nel pittoresco borgo medievale nel cuore della Tuscia viterbese, due concerti all’insegna della musica etnica, entrambi ad ingresso libero, ore 21,30, in piazza dell’Oratorio. Il 23 agosto la Compagnia Flamenco Fuente Ovejuna presenterà lo spettacolo “Las Olas del Tiempo”, con cinque musicisti e sei danzatrici, che interseca la tradizione musicale andalusa con il folclore arabo magrebino. Si tratta di un viaggio musicale nella parte più occidentale del Mediterraneo che esplora musicalmente il territorio che separa ed allo stesso tempo unisce la regione spagnola dell’Andalusia al Marocco, due differenti culture che nella storia si sono incontrate influenzandosi a vicenda. In Andalusia nel 711, con l'occupazione araba della Spagna meridionale, ebbe inizio una “nuova era” che riguardava tutti i campi, dalla scienza all’arte: in “Las Olas del Tiempo” si ripercorrono quelle vie, rivivendo i momenti in cui, anche grazie alla musica e la danza, il sud della Spagna, al-Ándalus, divenne esempio unico di tolleranza, scambio e convivenza tra musulmani, ebrei, cristiani e gitani, nella coesistenza di culture, religioni e lingue. Il progetto prende spunto ed energia dalla fusione di elementi comuni del flamenco, della musica araba magrebina e sefardita attraverso la ricerca e la riqualificazione del patrimonio musicale del periodo di al-Ándalus, proponendo una rilettura in chiave contemporanea attraverso una performance di musica e danza concepita con l’obiettivo di affermazione di tolleranza e libertà, intese nella loro più larga accezione. Il 24 Agosto sarà invece la volta dei Camillocromo, un progetto di “musica per ciarlatani, ballerine e tabarin” composto da un’orchestra di sei musicisti in smoking che trascineranno i convenuti in atmosfere musicali retrò con suggestioni circensi e colori felliniani, presentando un concerto-spettacolo pieno di sorprese e colpi di scena. Swing, tango,valzer e sonorità balcaniche si incontreranno all’interno delle composizioni originali create dalle menti eccentriche dei Camillocromo i cui esponenti, all’interno di un immaginario Tabarin, presenteranno rocambolesche attrazioni e deliri “comiconirici”, come in un varietà d’altri tempi in una perfetta fusione di musica e teatro. A chiudere le Piccole Serenate, il 27 agosto la multiperformance in contemporanea di oltre 22 formazioni all’interno delle piazze, vicoli e monumenti più caratteristici di Vallerano, nell’ambito della Notte delle Candele 2016, il cui programma dettagliato verrà comunicato a breve. (red)

 

 

RON AL TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI CONTRO LA SLA

Milano, 19 ago - Il 29 settembre Ron sarà protagonista al Teatro degli Arcimboldi di Milano con “La forza di dire sì”, uno speciale evento benefico a sostegno di Aisla, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. Al suo fianco sul palco amici e colleghi del mondo dello spettacolo per una serata unica all’insegna della grande musica per sostenere la ricerca sulla Sla. Questi i primi nomi confermati: Loredana Bertè, Emma, Giusy Ferreri, Nek, Max Pezzali e Francesco Renga. Il doppio album “La forza di dire sì” (Le Foglie e il Vento in collaborazione con F&P Group/Universal Music) è composto da 24 duetti di Ron con grandi artisti della musica italiana sui suoi brani più conosciuti più due brani inediti: “Aquilone” e “Ascoltami”. Tra i duetti contenuti nel disco, spiccano quello con Lucio Dalla sulle note di “Chissà se lo sai” e quello con Pino Daniele in “Non abbiam bisogno di parole”, un omaggio a due grandi e indimenticabili artisti. RTL 102.5 è radio partner ufficiale dell’evento "La forza di dire sì". Aisla (www.aisla.it) è impegnata da oltre 30 anni nella tutela, nell’assistenza e nella cura dei malati di Sla, sostenendo anche lo sviluppo della ricerca scientifica su questa malattia neurodegenerativa. Aisla, infatti, ha co-fondato e sostiene AriSLA, Fondazione Italiana di ricerca per la Sla, che promuove, finanzia e coordina la ricerca scientifica d’eccellenza sulla Sla.

(© 9Colonne - citare la fonte)