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direttore Paolo Pagliaro

Il paradosso
dell’ingegnere

Il paradosso <br> dell’ingegnere

di Paolo Pagliaro

(27 ottobre 2016) Si sono incontrati e riappacificati il ministro sullo sviluppo economico Calenda e il presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Zambrano, dopo le polemiche provocate dalla brochure ministeriale che indicava le basse retribuzioni degli ingegneri italiani come un fattore per attrarre investimenti stranieri.

Nella brochure pensata per l’estero, si faceva notare che un ingegnere da noi guadagna mediamente in un anno 38.500 euro, mentre in altri Paesi ha una retribuzione media di 10 mila euro superiore.

La prima a protestare era stata Eleonora Voltolina, fondatrice della Repubblica degli Stagisti, dicendo di non comprendere come il Governo potesse definire “vantaggioso” un dato – quello dei bassi salari - che è invece un dramma e tra le prime cause della nuova emigrazione.

Erano quindi insorti i sindacati e le associazioni di ingegneri e architetti, citando documenti e statistiche che dimostrano il progressivo impoverimento di una categoria che è rimasta benestante ormai solo nell’immaginario di chi è cresciuto negli anni del boom.

Il ministero si era difeso sostenendo che il rapporto tra qualità e costo delle risorse professionali è un dato che in tutto il mondo viene considerato rilevante per decidere in quale paese localizzare un investimento. Anche il governo tedesco si vanta di avere il tasso di crescita del costo del lavoro più basso d’Europa, e nessuno in Germania protesta.

In questa vicenda ci sono però un paio di paradossi tutti italiani. Il primo è che sì i nostri ingegneri guadagnano meno dei loro colleghi tedeschi, ma alle aziende costano la stessa cifra per via delle tasse. Il secondo paradosso è che in Italia i laureati in ingegneria sono spesso sotto-inquadrati nonostante ne manchino migliaia non solo nell’ambito delle tecnologie dell’informazione ma anche in settori più tradizionali come quello manifatturiero o dell’energia. Molte aziende li stanno cercando all’estero.

(© 9Colonne - citare la fonte)