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BREXIT AL VIA, GENTILONI: UE SIA UNITA

BREXIT AL VIA, GENTILONI: UE SIA UNITA

L'Italia affronterà la fase negoziale dell'uscita del Regno Unito con un atteggiamento di cooperazione, mirando innanzi tutto al mutuo riconoscimento dei diritti dei cittadini Ue nel Regno Unito e del Regno Unito in Ue. Lo dice il premier Paolo Gentiloni, che in Parlamento arriva alla vigilia del Consiglio Europeo straordinario che costituirà l'atto d'avvio del negoziato per la Brexit. "Siamo interessati al fatto che tra le priorità del negoziato, già nella prima fase, ci sia il destino dei cittadini dei diversi Paesi europei che risiedono nel regno Unito, di cui il 15% italiani. Abbiamo il dovere e diritto di pretendere per i nostri concittadini tutele e diritti amministrativi certi, immediatamente applicabili e non discriminatori e basati sul principio di reciprocità", spiega il premier, che avvisa che con l' uscita di Londra il nostro Paese giocherà un ruolo ancora più rilevante nel contesto europeo: "L'uscita del Regno Unito apre per il nostro Paese anche alcune opportunità sul piano economico e finanziario, e di competere nella dislocazione di alcune delle grandi agenzie europee che hanno sede oggi a Londra".

NESSUNA DIVISIONE - In particolare Milano è in lizza per diventare la nuova sede dell'Ema, l'istituto europeo del farmaco. Ma nel negoziato, avvisa Gentiloni, "l'unità tra i 27 Paesi membri dell'Unione è assolutamente cruciale: lo è per gli Stati per ragioni negoziali, ma anche per il Regno Unito. Immaginare che i 27 divisi, ciascuno ingaggiato in un negoziato che possa riguardare i propri più specifici interessi, può apparire come un vantaggio, ma, in ultima analisi, rischia di essere una pietra tombale sulla possibilità di raggiungere un accordo, perché l'accordo, una volta raggiunto, dovrà essere, poi, approvato dall' insieme". Il premier insiste poi sul fatto che a maggior ragione con l'uscita del Regno Unito la trazione italiana sulle questioni migratorie sarà forte affinché si arrivi a risultati consistenti nella creazione di politiche migratorie comuni. (Sis – 27 apr)

(© 9Colonne - citare la fonte)