(24 maggio 2017) Gli studenti sudanesi iscritti all’Università di Khartoum potranno usufruire di una sala dedicata interamente all’insegnamento della lingua e della cultura italiana: si chiama “Marco Polo” ed è stata inaugurata il 23 maggio presso il Dipartimento di Linguistica: presenti il Rettore dell’Ateneo, i presidi delle facoltà di Lingue e di Arte, e un gran numero di studenti e simpatizzanti. Il primo corso d’italiano di 60 ore, congegnato con l’expertise del sillabo, dei testi e dell’esperienza della Società Dante Alighieri, sta volgendo al termine. I ragazzi sono pronti per affrontare a settembre un secondo passaggio formativo che li accompagnerà fino agli esami PLIDA della Dante, per acquisire un diploma di conoscenza dell’italiano di livello A2. “C’è già la fila d’attesa per cominciare un altro corso per principianti A1 - sottolinea l’Ambasciatore d’Italia a Khartoum Fabrizio Lobasso - che sommato a quello in corso, alla classe di italiano presso l’Università Internazionale di Africa e al prossimo in apertura a settembre presso l’Università El Nilain di Khartoum, ci proietta più che mai nel mondo accademico locale, alla ricerca di spazi sempre maggiori, sino alla creazione di cattedre istituzionali di italianistica nel Paese”. (Red)
LA SCHEDA / UNA SFIDA VINTA
“Si tratta di una sfida vinta con tenacia e pazienza, con il supporto e la passione dei sudanesi per l’Italia, del Dipartimento di Linguistica dell’Università di Khartoum e soprattutto con la generosità dell’azienda italiana Pentax SpA”, ha commentato Lobasso. Dopo la ristrutturazione di altre aule presso il Comboni Italian Center, continua infatti l’impegno dell’azienda italiana leader in Sudan nel settore delle pompe idrauliche, presente all’inaugurazione della sala con il suo direttore generale, Giorgio Pedrollo.
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