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direttore Paolo Pagliaro

OSTIA, SI PROFILA UN BALLOTTAGGIO TESO

OSTIA, SI PROFILA UN BALLOTTAGGIO TESO

 Resta tesa la situazione a Ostia, nel X Municipio di Roma, a due giorni dall'aggressione a favore di telecamera di Roberto Spada alla troupe giornalistica del programma Rai 'Nemo - Nessuno escluso', che chiedeva conto all'esponente del clan locale dell'appoggio dichiarato a Casapound alle elezioni municipali. In vista del ballottaggio di domenica, 19 novembre, tra i candidati di M5S e Fratelli d'Italia, infatti, Il Prefetto di Roma ha convocato a Ostia per il 14 novembre, martedì prossimo, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, cui prenderanno parte anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, i vertici delle Forze dell'Ordine e il rappresentante della Procura Distrettuale Antimafia, allo scopo di modulare, "anche alla luce dei gravi episodi verificatisi nei giorni scorsi, il sistema di controllo del territorio in vista del turno di ballottaggio". Ballottaggio a cui, come detto, non prenderà parte Casapound, nonostante l'ottimo risultato conseguito al primo turno: oggi Luca Marsella, eletto consigliere per Cp, ha ribadito che "in questo momento in cui tutti i partiti gettano fango su Ostia e su CasaPound, rimarchiamo la nostra distanza dal centrodestra e dal M5S ed invitiamo i nostri 5944 elettori a non andare alle urne al ballottaggio".

Ostia intanto diventa per un weekend sede di manifestazioni: stamattina un gruppo di giornalisti ha dato vita a un sit-in davanti alla palestra di Roberto Spada, dove è avvenuto il 'fattaccio' dell'aggressione alla troupe, mentre domenica è il turno della manifestazione indetta dalla sindaca Virginia Raggi. "Saremo a Ostia in piazza con i cittadini per dire no ad ogni forma di violenza e criminalità. Sarà una grande passeggiata, una manifestazione senza simboli di partito". Secondo il capo della polizia Franco Gabrielli, intanto, che ricorda: "Quando fui prefetto di Roma segnalai al governo la necessità di sciogliere il decimo municipio, quindi credo di avere tutte le carte in regola per dire che quel territorio da tempo è individuato come territorio critico sul quale lo Stato c'è ed è in grado di dimostrarlo con la sua magistratura e le sue forze dell'ordine". 

(© 9Colonne - citare la fonte)