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direttore Paolo Pagliaro

La vita si ferma
a Roccasecca

La vita si ferma <br> a Roccasecca

di Paolo Pagliaro

(1 dicebre 2017) Quando in un paese di 7 mila abitanti chiude la fabbrica che ne occupa 500, la vita si ferma. E la vita si sta fermando a Roccasecca, in provincia di Frosinone, dove ha annunciato che cesserà le attività  l’Ideal Standard, un marchio noto nel mondo per la qualità dei suoi prodotti: ceramica, rubinetteria, cabine doccia, vasche, mobili e accessori. Pare che la proprietà americana voglia spostare la produzione in Cina e Bulgaria, per ottimizzare i costi, come si usa dire. Se la decisione fosse confermata, si avvierebbe a conclusione un capitolo glorioso  di storia industriale italiana. L’azienda era nata nel 1909  con il nome di Società Nazionale dei Radiatori. Importava prodotti dagli Stati Uniti, ma già nel 1911 inizio ò a produrre caldaie nelle officine di Brescia, Calenzano e Salerno. Negli anni Venti introdusse in Italia il  Vitreous-China, un materiale innovativo allora quasi sconosciuto, che aumentandone la resistenza e lucidandone l’aspetto cambiò la qualità dei sanitari, fino ad allora realizzati con la terraglia.
Nel 1935, sempre a Brescia, venne inaugurato un altro stabilimento per la produzione della ceramica e i prodotti della Società Nazionale dei Radiatori furono distinti in due marchi che diventeranno storici per gli installatori e per gran parte delle case italiane: Ideal per i radiatori e le caldaie, Standard per i sanitari.
Nei decenni successivi proseguì il processo di modernizzazione e il varo di nuovi prodotti, ,i due marchi vennero riunificati  per finire poi – dopo varie vicissitudini societarie - sotto il controllo del fondo d’investimenti americano  Bain Capital, che dei 4 stabilimenti  ereditati nl 2007 ne ha già chiusi due  e ora si accinge a chiudere il terzo. L’azienda dice che la clientela non ha nulla da temere, ma oggi non è della clientela che ci dovremmo preoccupare.

(© 9Colonne - citare la fonte)