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direttore Paolo Pagliaro

Modello post-sovietico
per il fisco italiano?

Modello post-sovietico <br> per il fisco italiano?

di Paolo Pagliaro

(19 gennaio 2018) Uno dei punti cardine del programma economico del centro destra è l’introduzione della flat tax, ossia di una imposta ad aliquota fissa su tutti i redditi, aliquota da applicare a una base imponibile dopo la rimozione delle detrazioni e agevolazioni varie attualmente esistenti. Salvini propone una flat tax del 15%, Berlusconi ha parlato del 23%. Il centrodestra sostiene che questa semplificazione finirà con l’aumentare il gettito fiscale e stimolare lo sviluppo economico, come si è visto nei paesi dell’Europa orientale che l’hanno introdotta.

Non sembra essere del tutto d’accordo l’Osservatorio conti pubblici italiani dell’Università cattolica, diretto da Carlo Cottarelli, che pure in linea di principio riconosce alla cosiddetta tassa piatta il grande pregio di rendere il sistema fiscale più semplice e trasparente. I dubbi riguardano però gli effetti della flat tax sulle finanze dello Stato.

In Estonia, Ucraina, Slovacchia, Georgia e Romania l’introduzione dell’imposta unica ha portato, nonostante l’ampliamento della base imponibile, una riduzione del livello di entrate rispetto al Pil.
Un aumento di gettito c’è stato invece in Lituania e Lettonia, dove però la flat tax è stata applicata con l’aliquota più alta fra quelle preesistenti. Come se da noi fosse del 43%.

L’unica esperienza di apparente successo della flat tax è quella russa, dove l’aliquota unica del 13% arrivata nel 2001 ha coinciso con un’impennata del gettito quasi spettacolare: +26%, +21% e +12% nei primi tre anni. Ma, come fa notare l’osservatorio, in Russia allora c’era il boom del petrolio e si affacciavano controlli fiscali ignorati negli anni immediatamente successivi alla caduta dell’Urss. Non c’è alcuna prova che il gettito sia aumentato grazie all’aliquota unica.

In conclusione, c’è scetticismo sul fatto che la ricetta giusta in tema di tasse possa essere importata dai Paesi dell’ex blocco sovietico.

(© 9Colonne - citare la fonte)