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direttore Paolo Pagliaro

Stato, Regioni
e buona politica

di Paolo Pagliaro

(15 ottobre 2020) Nella nuova emergenza sanitaria adottare decisioni che trovino il consenso delle Regioni non è un problema solo per il governo italiano, anzi: probabilmente oggi l’Italia è il paese europeo in cui si registra la maggior sintonia tra lo Stato e gli enti territoriali.

La situazione è ben diversa, ad esempio, in Germania. Ieri sera a Berlino la cancelliera Merkel si è incontrata con i presidenti dei Länder e la riunione – la prima da diversi mesi - è risultata particolarmente burrascosa. Merkel proponeva misure rigide di contenimento del contagio, come la chiusura dei ristoranti alle 23 e il divieto di festeggiamenti e riunioni nelle case; i presidenti dei Länder chiedevano deroghe e consigliavano prudenza. La cancelliera ha faticato non poco a far approvare una risoluzione comune, che alcuni Länder come la Bassa Sassonia si riservano comunque di impugnare.

In Italia la situazione sembra diversa, e migliore. Nonostante oggi le Regioni siano in larga maggioranza di orientamento politico opposto a quello del governo e nonostante le polemiche ad uso e consumo dei media, i rapporti sono - nella sostanza - di leale collaborazione. Come scrive il Foglio, la Conferenza Stato-Regioni si configura sempre più come una “terza Camera” dove si discutono e spesso si concordano le risposte da dare all’emergenza coronavirus. Un luogo dove i contrasti, che pure ci sono, non riflettono le divisioni tra maggioranza e opposizione in Parlamento ma riguardano semmai il merito delle questioni. Una buona notizia.

(© 9Colonne - citare la fonte)