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TURISMO DELLE RADICI

Malfa, il giardino
delle Isole Eolie

Malfa, il giardino <br> delle Isole Eolie

L'Isola di Salina è una perla incastonata nelle Isole Eolie, raggiungibile facilmente dalla costa siciliana a partire da Milazzo. Salina è la seconda per grandezza tra le Eolie e dei suoi tre comuni (Santa Marina, Malfa e Leni) è Malfa a spiccare come il più famoso. Tra coltivazioni di ulivi, cespugli di capperi, rigogliosi alberi di fichi e agrumi, Malfa è situato nella costa settentrionale dell’isola, tra Monte Rive e Monte Porri. Il suo nome deriva probabilmente dalla repubblica marinara di Amalfi, in quanto un gruppo di amalfitani nel XII secolo emigrarono nella parte costiera settentrionale di Salina. Le sue abitazioni sono del caratteristico colore bianco eoliano, posizionate lungo il pendio che si sporge verso il mare. A rendere famosa Malfa è la spiaggia di Pollara: qui infatti sono state girate tutte le riprese del capolavoro "Il Postino" diretto da Michael Radford con Massimo Troisi, film cardine del cinema italiano e mondiale che si guadagnò cinque candidature agli Oscar nel 1996, vincendo una statuetta per la miglior colonna sonora. Scendendo dalle scalinate di tufo per raggiungere le Balate, si può ammirare quella che era l’abitazione di Massimo Troisi. Ma la bellezza della spiaggia di Pollara non termina con "Il Postino": non solo in questa località si può ammirare quello che viene definito “uno dei tramonti più belli del mondo”, gli scogli, il Perciato (un promontorio dove potrete ancora vedere i magazzini scavati nel tufo) e il “Filo di Branda”, ovvero lo strapiombo più alto e imponente dell’isola. Da vedere anche il porticciolo di Scario Galera e la chiesa settecentesca di Sant’Anna nella piazza principale del paese. Al suo interno si trovano numerosi dipinti e sculture di notevole interesse culturale, tra cui "La Natività della Vergine" del 1742, la "Madonna del Rosario" del XIX secolo, la "Madonna della Guardia" del XX secolo e la scultura in legno raffigurante il Sacro Cuore del 1925. Da non sottovalutare poi le escursioni alla Fossa delle Felci, al piccolo villaggio di Valdichiesa, al Semaforo di Pollara, a Punta Lingua e, infine, il periplo dell’isola in barca con sosta a Punta Perciatu. Dopo aver visto le bellezze di Malfa, non resta che scoprirne le radici culinarie. Sono tanti i locali dove poter gustare "u pani cunzatu" con pesto di capperi, mandorle, melanzane grigliate, cucunci, pomodoro, menta e tanta ricotta al forno grattugiata sopra. Da provare a tutti i costi anche una granita di gelsi, mandorle o fichi. Il tutto accompagnato da un calice di Malvasia, il vino dolce DOC tipico delle isole Eolie. Tra stradine in pietra, spiagge ghiaiose, capperi che crescono spontaneamente e due vulcani dormienti da 13mila anni, Salina affascinerà tutti i viaggiatori che vogliono provare sensazioni nuove e sentirsi come all'interno di un film.
COME ARRIVARE: Il principale porto d'imbarco per le isole Eolie è quello di Milazzo. Per raggiungere Milazzo in automobile occorre servirsi dell'autostrada A20, che collega Messina e Palermo, imboccando l'uscita Milazzo-Isole Eolie.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Da vedere sull'isola le Grotte dei Saraceni e il villagio preistorico di Portella. Dopo aver esplorato gli altri comuni dell'Isola Salina, ovvero Leni e Santa Marina Salina, vale la pena prendere un traghetto e raggiungere le altre isole che compongono l'arcipelago delle Eolie.

(© 9Colonne - citare la fonte)