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direttore Paolo Pagliaro

AMBIENTE, 600MILA VOLONTARI
IN CAMPO PER “PULIAMO IL MONDO”

AMBIENTE, 600MILA VOLONTARI <BR> IN CAMPO PER “PULIAMO IL MONDO”

Liberare le strade, le piazze e le aree verdi che compongono le nostre città dai rifiuti e dall’incuria. Farlo tutti insieme per raggiungere sempre più persone e rendere più belle le città e la natura d’Italia. Sono stati oltre 600mila i volontari, di cui 300mila solo studenti, che hanno partecipato questo week-end a Puliamo il mondo, iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente. A comporre i numeri di questa 22esima edizione contribuiscono anche le circa 30 associazioni e 50 aziende che, con il loro contributo, hanno preso parte alla campagna di Legambiente.

LE ATTIVITA’ NEI COMUNI ITALIANI - Sparpagliati in 1.700 comuni i volontari, insieme a cittadini, studenti, amministratori e dipendenti di aziende, hanno preso parte in 4000 località a diverse attività di pulizia per liberare strade, piazze e aree verdi dai rifiuti abbandonati di ogni tipo. Grande la partecipazione a Milano, luogo simbolo di questa edizione, che supera la soglia del 50% di raccolta differenziata. Solo nel capoluogo lombardo sono stati 18 i luoghi interessati dall’intervento di pulizia: dal recupero di una area comunale abbandonata dove far nascere orti sociali autogestiti alla rimozione di rifiuti abbandonati. Non meno fitti le attività e gli eventi in programma nelle altre città italiane come quelli di Roma, Napoli, Venezia, Massa Carrara e Foggia dove, tra l’altro, sono stati organizzati incontri sulla corretta raccolta differenziata e riciclo, ma anche sullo spreco alimentare.

“CHI APPREZZA IL CIBO NON LO SPRECA” - A pochi mesi dall’inizio dell’Expo a Milano l’associazione ambientalista durante questo weekend ha colto l’occasione per rilanciare “Buon cibo – chi apprezza il cibo non lo spreca” diffondendo in scuole, ristoranti e mense il “Good-Food-Bag”, sacchetto individuale riutilizzabile per il trasporto di cibo avanzato, ma ancora intatto, da pasti fuori casa. Una proposta importante per ridurre le 240mila tonnellate di cibo che ogni anno in Italia finiscono nei rifiuti.

COINVOLGERE I CITTADINI - “Puliamo il mondo – dichiara da Milano Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente - oltre ad essere una giornata di volontariato ambientale, è anche una grande giornata di festa, partecipazione e riflessione. È un’occasione per coinvolgere i cittadini in azioni concrete a favore dell’ambiente, ma anche un modo per ribadire che la lotta ai rifiuti e la tutela ambientale passano anche attraverso la riduzione dello spreco e l’adozione di comportamenti sostenibili”. (Red – 28 set)

(© 9Colonne - citare la fonte)