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IL PAPA AI NONNI: NON C’È FUTURO
SENZA L’INCONTRO TRA GENERAZIONI

IL PAPA AI NONNI: NON C’È FUTURO <BR> SENZA L’INCONTRO TRA GENERAZIONI

Hanno affrontato la fatica dell’età per essere presenti in Piazza San Pietro con il Papa: sono i nonni e gli anziani di tutto il mondo che oggi hanno incontrato Francesco a Roma. Una grande festa promossa dal Pontificio Consiglio per la Famiglia e intitolata “La benedizione della lunga vita”. Presente, nella prima fase dell’incontro, anche Benedetto XVI, abbracciato con affetto da Francesco sul sagrato della Basilica Vaticana. Il Papa ha ringraziato tutti i presenti, iniziando proprio dal Papa emerito: “Io ho detto tante volte che mi piaceva tanto che lui abitasse qui in Vaticano, perché era come avere il nonno saggio a casa. Grazie”. Durante la mattinata anche alcune testimonianze, tra cui quella di una coppia di profughi iracheni, sposati da 51 anni, fuggiti “da una violenta persecuzione”. Il Papa ha rivolto loro un grazie speciale: “E’ molto bello che siate venuti qui oggi, è un dono per la Chiesa. E noi vi offriamo la nostra vicinanza, la nostra preghiera e l’aiuto concreto. La violenza sugli anziani è disumana, come quella sui bambini. Dio non vi abbandona, è con voi. Con il suo aiuto voi siete e continuerete a essere memoria per il vostro popolo; e anche per noi, per la grande famiglia della Chiesa”. Francesco ribadisce, poi, l’importanza degli anziani e del loro ruolo all’interno della nostra società: “La Vergine Maria ci mostra la via dell’incontro tra i giovani e gli anziani. Il futuro di un popolo presuppone necessariamente questo incontro: i giovani danno la forza per far camminare il popolo e gli anziani irrobustiscono questa forza con la memoria e la saggezza popolare”. (Sip – 28 set)

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