Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Cooperazione: dal Fvg 70mila euro
per progetti in Kurdistan e Tunisia

BigItaly focus
BigItalyFocus è un servizio di news quotidiane che offre informazioni e approfondimenti sul meglio della presenza italiana nel mondo. Dal lunedì al venerdì, offre un panorama di informazione completo che spazia dalle attività di cooperazione al made in Italy

Cooperazione: dal Fvg 70mila euro<br> per progetti in Kurdistan e Tunisia

(3 agosto 2015) Due progetti di cooperazione per il Kurdistan e la Tunisia: a partecipare come capofila, con un finanziamento di 70 mila euro, la Regione Friuli Venezia Giulia attraverso il Servizio relazioni internazionali. Si tratta dei primi due progetti di cooperazione internazionale a regia regionale nell'ambito di un piano integrato di iniziative dirette per il 2015, volto ad ottimizzare le relazioni con le aree geografiche indicate come prioritarie dal "Programma regionale della cooperazione allo sviluppo e delle attività di partenariato internazionale per il periodo 2014-2017". I due progetti, in Tunisia e nel Kurdistan iracheno, entrambi della durata di 12 mesi, hanno l’obiettivo di favorire i processi di internazionalizzazione, sviluppo locale, rafforzamento istituzionale e democratizzazione, difesa del patrimonio culturale e ambientale. L'intervento in Iraq prevede il diretto coinvolgimento del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, mentre quello in Tunisia viene realizzato in stretto coordinamento con la rete Alda promossa dal Consiglio d'Europa. (Cle)


SCHEDA / I PROGETTI
Il primo progetto, dal titolo "DevelopMED", ha come obiettivo generale quello di fare del Friuli Venezia Giulia un interlocutore strategico nelle relazioni con la Tunisia e il Magreb per sostenere i processi democratici e consolidare i rapporti economici esistenti e incentivare nuove opportunità di relazione. Il secondo progetto, “Terra di Ninive-PARTeN”, coordinato dalla Regione e dall'Università di Udine, che attraverso la Missione archeologica italiana in Assiria dell'ateneo friulano ha l’obiettivo di ricostruire il paesaggio culturale della strategica regione della Mesopotamia settentrionale che si estende per una superficie di 2.900 kmq nell'alto Tigri iracheno, a cavallo delle provincie di Dohuk e Ninawa (Mosul). Al tempo stesso PARTeN ha come obbiettivo specifico la catalogazione, documentazione e valorizzazione dello straordinario patrimonio culturale presente nell'area in esame con particolare attenzione a quei monumenti di importanza mondiale per valore storico/artistico/tecnologico. Un ultimo sviluppo dell'attività di MAIA con PARTeN è stato, infine, l'avvio di un progetto parallelo di cooperazione con le istituzioni curde per la formazione di personale specializzato nello studio, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale cofinanziato Maeci, dall'Università di Udine e dal Cnr - Istituto tecniche applicate ai beni culturali.

(© 9Colonne - citare la fonte)