(14 dicembre 2015) Anelli, collane, orecchini e bracciali realizzati secondo le più raffinate tecniche artigianali, espressione dell’alta gioielleria made in Italy. C’è questo, e molto altro, in mostra in questi giorni a Belgrado. L’Istituto Italiano di Cultura della città (Kneza Miloša 56), in collaborazione con la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano e il Museo del Bijou di Casalmaggiore, ha infatti organizzato l’esposizione “Indossare la bellezza. La grande bigiotteria italiana” dedicata alla produzione della bigiotteria, uno dei settori in cui maggiormente risaltano la creatività e il gusto italiani. A curare la mostra la dottoressa Bianca Cappello, storica dell’arte e docente presso l’Istituto Europeo di Design di Milano. I gioielli esposti raccontano la storia di una attività produttiva radicata nella sensibilità estetica e nella raffinatezza proprie di un Paese che è la quintessenza della bellezza, naturale e artistica. “Indossare la bellezza” è stata inaugurata venerdì presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura. Sarà visitabile fino a martedì 2 febbraio. (Gil)
SCHEDA / PICCOLI ACCESSORI, GRANDE SUCCESSO
La bigiotteria, nata per soddisfare le esigenze dei costumisti teatrali e cinematografici, ma anche i desideri di chi non poteva permettersi gioielli autentici e costosi, si è imposta con successo per la sua apparente semplicità, accompagnata sempre da un’alta qualità e dalla cura dell’artigiano, o meglio, dell’artista che produce oggetti di pregio nelle botteghe specializzate o al servizio delle più famose e importanti marche del Paese. Questi piccoli accessori, un tempo trattati con sufficienza, contribuiscono ormai in maniera determinante al successo globale della moda e dello stile italiano.