(9 febbraio 2016) Barbara Cassin, Tullio De Mauro, Jürgen Trabant. Tre grandi studiosi di discipline filosofico-linguistiche. Saranno loro i protagonisti di un appuntamento in programma martedì 23 febbraio (alle 19) presso l’ICI Berlin Institute for Cultural Inquiry (Christinenstraße 18/19 Haus 8 Berlin-Prenzlauer Berg). Organizzato dallo stesso ICI e dall’Istituto Italiano di Cultura di Berlino, il convegno ruoterà intorno al tema “Europa plurilingue”: l’appuntamento in italiano, tedesco e francese sarà moderato da Sara Fortuna e Rossella Saetta-Cottone. L’Europa è in continua evoluzione ma ancora non è chiaro in quali direzioni si sta muovendo. Anche dal punto di vista linguistico. Tra cinquecento anni si parlerà solo in inglese? Oppure è immaginabile un universo plurilinguistico in cui le persone che vivranno in Europa possano muoversi a loro agio? Riusciremo a creare una comunità solida di cittadini in cui la molteplicità non sarà di ostacolo alla capacità di parlarsi e comprendersi in maniera non superficiale, trovando nuove modalità di esperienza comuni? Oppure ci avviamo tutti inesorabilmente verso una supremazia dell’inglese globale che ci obbligherà a rendere meno forte e significativo il rapporto con le nostre lingue materne? A queste e ad altre domande cercheranno di rispondere Cassin, De Mauro e Trabant. I tre intellettuali si sono spesso cimentati nell’impresa ambiziosa di immaginare il futuro dell’Europa, lanciando allarmi riguardo a rischi di natura politica, economica e culturale connessi all’omogeneizzazione linguistica. (red)
SCHEDA / TULLIO DE MAURO
Tullio De Mauro è nato a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932. E’ professore emerito di Linguistica generale nella Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università di Roma La Sapienza. Ha svolto e pubblicato ricerche di linguistica indoeuropea, storia linguistica italiana, semantica e lessicologia storiche e teoriche, sintassi greca, storia delle idee e ricerche linguistiche, filosofia del linguaggio, linguistica educativa, educazione linguistica, problemi della scuola. Da vari anni si occupa di teoria e analisi della comprensione del linguaggio, con ricerche e sperimentazioni anche pratico-applicative. È autore di diversi volumi: Storia linguistica dell‘Italia unita (Laterza 1963), Introduzione alla semantica (Laterza 1965), Introduzione, traduzione e commento del Corso di linguistica generale di Ferdinand de Saussure (Laterza 1967), Guida all'uso delle parole (Editori Riuniti 1980), Capire le parole (Laterza 1994), Direzione del Grande Dizionario Italiano dell'Uso, 6 voll. (Utet 1999), Prima lezione sul linguaggio (Laterza 2002), La fabbrica delle parole (Utet 2005). Ha tenuto conferenze e seminari in università di vari paesi: Albania, Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Francia, Germania, Giappone e non solo. Ha tenuto lezioni in numerose università italiane e in diversi Istituti italiani di cultura all’estero.