(24 giugno 2016) Nell'ambito delle 64esima “Settimana europea a Passau” (città extracircondariale della Germania situata in Baviera) è in programma martedì 28 giugno l’appuntamento dal titolo “Belcantissimo” che vedrà protagoniste il soprano italiano Lucia Aliberti e il mezzo-soprano bulgaro Vesselina Kasarova. Il concerto si terrà alla chiesa Studienkirche di Passau (Kirchensteig 4). Ad organizzarlo Festspiele Europäische Wochen Passau in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura e il Consolato Generale d'Italia di Monaco di Baviera. Protagonista il gusto e la musica. Verdi amava lo champagne francese, apprezzava i generi alimentari coltivati in proprio e celebrava la cucina dell’Emilia-Romagna. Una volta ad alcuni soci d’affari inviò persino una zampa di maiale, insieme alla ricetta per la corretta preparazione. Non fu il solo compositore ad apprezzare la buona tavola. La passione di Rossini per l’arte culinaria è, infatti, ancor più famosa: il compositore del “Barbiere di Siviglia” e del “Guglielmo Tell” amava infatti le cene eleganti e i ricchi banchetti. Ancora oggi i “tournedos alla Rossini” sono presenti nei menù di chef ambiziosi. Del resto quasi tutti i maestri del Belcanto italiano erano anche buongustai, amavano i piaceri della tavola e la gastronomia. E così anche la loro musica si scioglie in bocca, soprattutto se le cantanti di fama mondiale Lucia Aliberti e Vesselina Kasarova imbandiscono i loro menù: per le settimane europee di Passau le due primedonne, nello scenario della Sudienkirche, presentano un programma con arie e duetti del Belcanto. (PO /red)
SCHEDA / LUCIA ALIBERTI
Da anni impegnata all’estero nei ruoli del repertorio belcantistico che l'hanno resa celebre, interprete vocale raffinata e dotata di straordinaria attitudine scenica quale interprete drammatica, Lucia Aliberti ha ricevuto il premio Maria Callas negli scorsi anni. E’ una musicista a 360°: suona, oltre al pianoforte, violino, chitarra, fisarmonica e mandolino. E’ inoltre autrice di pagine per pianoforte, flauto e clarinetto e studiosa di manoscritti d'opera.