Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Incanto e passione,
Billy Elliot
torna in scena

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

MUSICAL: INCANTO E PASSIONE, BILLY ELLIOT TORNA IN SCENA

“Io non ho bisogno della mia adolescenza. Ho bisogno di ballare!”: torna a brillare sui palcoscenici italiani la stella luminosa di Billy Elliot, lo spettacolo diretto e adattato in italiano da Massimo Romeo Piparo, che il 15 marzo ripartirà in tour dal Teatro Arcimboldi di Milano. Subito dopo Milano il musical tornerà a "casa" al Teatro Sistina di Roma (dal 6 al 22 aprile), per poi proseguire la tournée in altre città. Prodotto da PeepArrow Entertainment e da Il Sistina, "Billy Elliot il Musical" pro-mette nuove emozioni grazie a un cast rinnovato: a vestire i panni del giovane e grintoso ballerino capace di realizzare il suo sogno di danzare saranno infatti tre giovanissimi allievi dell'Accademia il Sistina, Tancredi Di Marco, Davide Fabbri Matteo Valentini. I nuovi Billy Elliot, che durante i corsi dell’Accademia hanno già dimostrato il loro talento, sono pronti a portare sulla scena tutto l'entusiasmo e la creatività della loro giovane età.  Con loro torneranno sul palco anche Sabrina Marciano, acclamatissima nel ruolo di Mrs. Wilkinson, Elisabetta Tulli e per la prima volta Eleonora Facchini, tre artiste dal grande talento, protagoniste del musical Mamma Mia!, il più grande evento tea-trale della stagione. Il pubblico ritroverà anche Luca Biagini nel ruolo del padre Jackie Elliot; Cristina Noci nel ruolo della nonna, Donato Altomare, nel fratello Tony e una strepitosa orchestra dal vivo, con un cast di 30 straordinari perfor-mer coreografati da Roberto Croce. Lo spettacolo, basato sull'omonimo film di Stephen Daldry, vanta le musiche pluripremiate di Elton John e vede alla direzione musicale il Maestro Emanuele Friello, alle scene Teresa Caruso, ai costumi Cecilia Betona e all’impianto luci Umile Vanieri. La passione per la danza, la tenacia e la fiducia in se stessi sono i cardini di una storia straordinaria, che ha conquistato il cuore del pubblico di ogni età. Billy è un ragazzo che per amore della danza sfida anche l’ottusità di un padre e un fratello che vorrebbero diventasse pugile. A far da sfondo alla sua avventura, che ha nutrito sogni e speranze di intere generazioni di talenti, l'Inghilterra dell’era Thatcher, con le miniere che chiudono e i lavoratori in rivolta, ma anche il mondo della danza, fatto di poesia e di faticose ore di prove. Come in ogni grande storia, ad accendere le emozioni ci pensano grandi valori come l'amore, la determinazione, la voglia di far-cela, ma anche l'amicizia tra adolescenti, che riesce a far superare ogni discriminazione di orientamento sessuale.  Basato sull'omonimo film di Stephen Daldry del 2000, Billy Elliot The Musical ha debuttato nel West End (Victoria Palace Theatre, Londra) nel 2005 ed è stato nominato per nove Laurence Olivier Awards – il massimo riconoscimento europeo per i Mu-sical – vincendone ben quattro. L’incredibile successo conseguito ha fatto sì che lo spettacolo approdasse anche a Broadway nel 2008 dove ha vinto dieci Tony Awards – gli Oscar del Musical – e dieci Drama Desk Awards.(red)

ANNA MARIA BARBERA A MILANO CON LO SPETTACOLO "MA VOI.COME STAI?!"

Dopo aver conquistato il grande pubblico con le sue interpretazioni in tv e al cinema, il 19 marzo Anna Maria Barbera sarà in scena al Teatro Nazionale di Milano con “Ma Voi…Come Stai?!”, il nuovo irriverente spettacolo in cui tecnologia e società vengono sottoposte all’ironia critica di Sconsolata. «"La vita è l'arte dell'incontro" dice il poeta de Moraes e, come interprete del mio Tempo, aggiunge l'autrice, sento il dovere di restituire valore all'incontro umano laddove l'era digitale vorrebbe ridurlo a virtuale, spacciandone il surrogato per nutriente con voragini di bulimica solitudine. Nella domanda che il titolo annuncia rivolgendosi al Pubblico, il rispetto per quanto ci portiamo dentro inascoltato, il sentimento per un'umanità sperduta senza il faro della divina direzione, un desto riserbo verso le seduzioni tecnologiche di questa realtà sempre accesa, che spegne a poco a poco la nostra potenza vitale ammalandola di dipendenza e nostalgia, per un'esistenza a cui assistiamo senza poterla sentire profondamente, istintualmente e sacralmente "nostra"».“Ma voi..come stai?” è un'attenzione allo spirito con “spirito”. Una riflessione che diventa dialogo senza rinunciare alla forza liberante di una risata o alle suggestioni musicali del Leoraverajazz Trio che accompagna l'artista in un'inedita vocalità.

 

TEATRO AUGUSTEO: SAL DA VINCI, DEBUTTO NAZIONALE CON "SINFONIE IN SAL MAGGIORE"

Al Teatro Augusteo di Napoli, da venerdì 16 fino a domenica 25 marzo, Sal Da Vinci sarà in scena con 50 musicisti, diretti dal Maestro Adriano Pennino, nello spettacolo “Sinfonie in Sal maggiore”. C’era un tempo in cui per unire i due mondi, il vecchio e il nuovo continente, esistevano solo due modi: la nave e la fantasia. Sal Da Vinci in “Sinfonie in Sal maggiore” proverà a viaggiare con entrambi i mezzi, partendo dall’eterna Santa Lucia e approdando ai piedi della statua della Libertà. Su un mare di note riscritte in una sinfonia di ricordi e di ambizioni, la nave di Sal percorre l’oceano delle sensazioni e delle emozioni, senza barriere di tempo o di linguaggio. In questo fantastico cammino rivivono le atmosfere delle grandi orchestre che suonavano pezzi indimenticabili ed eterni, come il mare, come l’oceano. Tra i compagni di viaggio di Sal, oltre a un’orchestra formata da 50 elementi diretti dal Maestro Adriano Pennino, la voglia di cantare i suoi cavalli di battaglia e un mix ben dosato tra la melodia classica napoletana e brani mai interpretati prima dal cantautore, ci saranno i suoi sogni, i ricordi, la sua voce e un equipaggio sgangherato e comico che renderanno la traversata molto divertente. Si realizza dunque un sogno per Sal, protagonista in una colossale produzione che ancora una volta scommette sulla bellezza e sulla qualità, portando in scena uno spettacolo ricchissimo anche dal punto di vista estetico, e con un’orchestra dal vivo di 50 elementi: può sembrare follia in un’epoca in cui il suono della musica viene riprodotto dagli MP3, ma i veri artisti vivono solo di folli sogni. A dirigere i lavori come saggio timoniere c’è Marco Carniti, che vanta un curriculum eccezionale, avendo curato gli allestimenti di molti lavori da Strehler al teatro lirico e non solo. Un regista visionario per assemblare la prosa scritta dallo stesso Sal e da Ciro Villano, in scena con Gianni Parisi e Floriana De Martino, e per governare la nave tra le canzoni riarrangiate dal direttore d’orchestra Pennino e i monologhi che narrano i ricordi e i sogni del cantautore napoletano, passando per gli sketch che si ispirano ai gran varietà degli anni d’oro del teatro e della televisione, senza rinunciare al gusto di raccontare temi profondi e scomodi come l’emigrazione di ieri, di oggi e di sempre, visto che i grandi argomenti, come la bellezza della musica, sono sempre attuali.

 

AL TEATRO NINO MANFREDI DI OSTIA “LE NOTTI BIANCHE”

Arriva al Teatro Nino Manfredi di Ostia (via del Pallottini 10) uno dei capolavori di Fedor Dostoevskij: Le Notti Bianche. A portarlo in scena, diretti da Francesco Giuffrè sono Giorgio Marchesi e Camilla Diana dal 9 all'11 marzo. Un sognatore, una giovane innamorata, un inquilino che aleggia nel ricordo e nell’anima di lei. Le possibilità di una vita pienamente vissuta spente crudelmente dal destino, l’impossibilità di essere felici se non in sogno. La forza della parola, la memoria dell’amore come unica possibilità di scampo. “Le notti bianche” è una storia semplice, ma che ha dentro la potenza dell’esistenza. I due personaggi sono incredibilmente attuali. (PO / red)

 

LELLO ARENA IN “PARENTI SERPENTI”

Dopo due stagioni di grandi successi, approda a Roma, al teatro Eliseo,  (fino all’11 marzo) “Parenti Serpenti” la divertente e amara commedia di Carmine Amoroso resa celebre dal film di Mario Monicelli. In scena uno straordinario Lello Arena diretto dal visionario Luciano Melchionna. Un Natale a casa degli anziani genitori che aspettano tutto l’anno quel momento per rivedere i figli ormai lontani. E se quest’anno gli amati genitori volessero chiedere qualcosa ai loro figli? Se volessero finalmente essere “accuditi”, chi si farà carico della loro richiesta? Luciano Melchionna, il creatore di Dignità Autonome di Prostituzione, costruisce uno spaccato di vita intimo e familiare di grande attualità, con un crescendo di situazioni esilaranti e spietate che riescono a far ridere e allo stesso tempo a far riflettere con profonda emozione.  (red)

SHOWKEZZE AL TEATRO MARCONI CON LALLO CIRCOSTA E RICCARDO GRAZIANI, REGIA DI GREG

 

Due artisti, Lallo Circosta e Riccardo Graziosi, il primo proveniente dal patinato mondo della TV e l'altro dal teatro vecchio stampo, decidono di mettere su uno spettacolo comico. È ShowKezze in scena fino al 18 marzo al Teatro Marconi di Roma (Viale Guglielmo Marconi 698 e), diretto da Greg. Una carrellata di “scenette”, come si chiamavano una volta, un susseguirsi di sketch con divertenti chiavi di lettura su grandi personaggi del passato Leopardi, Manzoni. Tra sketch di denuncia sulla sanità e strampalate interviste, tutto scorre come da copione ma c’è un piccolo intoppo: i due attori in realtà si detestano,e mal sopportano le loro differenze artistiche. Entrambi credono di avere in mano la chiave del successo. Così tra uno passaggio e l'altro, tra ipocrisie, falsità e simpatiche cattiverie le prove vanno avanti fino a quando Lallo non riceve una bella notizia: è stato preso in uno show del venerdì sera e decide di abbandonare lo spettacolo all'insaputa di Riccardo. Inconvenienti che nel mondo dello spettacolo accadono ma la macchina non si può fermare “the show must go on”, ShowKezze deve debuttare. Come faranno? (red)

 

ROMA, UN “FRICCICO D'AMORE” AL TEATRO L'AURA

 

Il prossimo spettacolo in scena al Teatro L'Aura di Roma (vicolo di Pietra Papa 64), dal 15 al 25 marzo, è “Un friccico d'amore” dall’operetta l’Ottobrata di Ettore Petrolini, rivisto e riadattato da Sandro Felice Leo, che ne cura anche la regia. Protagonisti saranno Gabriele Marconi, Daniela Bianchi, Chiara Carpentieri, Vasco Montez, Valeria Palmacci, Massimo Cecchini, Matteo Di Lillo, Roberto Pesaresi. Un popolano microcosmo di squattrinati, vergognosi della propria indigenza, pronti a escogitare qualsiasi mezzo pur di ostentare un falso benessere economico, tentano di ottenere furbescamente il lasciapassare per una giornata di festa. Si differenziano Giacomo, ricco proprietario di alcune botteghe, e la figlia Giggia. La giovane ama segretamente Checco, garzone nella bottega paterna. In una calda giornata di ottobre, tutti si apprestano a lasciare Roma per una scampagnata fuori porta. Anche Giggia riesce a convincere l’ostinato padre ad unirsi con lei alle allegre comitive.Uno slancio di generosità di Giacomo, che decide di offrire la gita e il pranzo a Checco e agli altri dipendenti della bottega, attira un nugolo di parassiti scrocconi: Cornacchia, banderuola e opportunista, la moglie Dorotea e i coniugi Orazio e Petronilla. La vigna fuori porta dell’oste Paoluccio, sarà lo scenario per la rivelazione dell’amore tra Giggia e Checco, che fortunatamente riceveranno l’approvazione e il consenso di Giacomo.

 

 

 

 

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