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direttore Paolo Pagliaro

Il centrodestra
uno e trino

 Il centrodestra <br> uno e trino

di Paolo Pagliaro

(2 aprile 2018) Iniziano mercoledì alle 10,30 le consultazioni al Quirinale del Capo dello Stato per la formazione del nuovo Governo. I colloqui si concluderanno il pomeriggio del giorno successivo, giovedi. La lista delle convocazioni si apre con i presidenti di Senato e Camera, Casellati e Fico. Dopo di loro, Mattarella incontrerà il suo predecessore, Giorgio Napolitano.  Dalle 16 di mercoledi sarà la volta dei gruppi parlamentari, l’ultimo a essere ricevuto, giovedi pomeriggio, sarà il più numeroso, quello dei 5 Stelle. Difficilmente da questo primo giro di consultazioni uscirà la soluzione, cioè la formula del nuovo governo e il nome del presidente del consiglio . D’altra parte il risultato elettorale  non ha dato nessun vincitore assoluto e  Mattarella ritiene corretto esercitare il potere di nomina del Governo riconosciutogli dall’art.  92 della Costituzione solo in presenza di una maggioranza certa.

Ma il calendario delle consultazioni contiene comunque una notizia, perché nello Studio alla Vetrata  il capo dello Stato non riceverà le coalizioni – come era accaduto in passato, ad esempio nel 1996 e nel 2001 -  ma incontrerà separatamente i rappresentanti dei singoli gruppi, cosa che ha un certo rilievo nell’ambio del centrodestra. Salvini, Meloni e Berlusconi si presenteranno al Quirinale con delegazioni separate, e non è chiaro se in questo caso si tratta  di marciare divisi per colpire uniti o di marciare divisi e basta.  E’ uno dei punti, forse il principale,  che   Mattarella dovrà chiarire

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