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direttore Paolo Pagliaro

Giornata italiana a Liegi,
Sicilia ospite d’onore

Giornata italiana a Liegi, <br> Sicilia ospite d’onore

Come è ormai consuetudine, continuando nel solco tracciato negli anni scorsi dal Console Generale di Liegi dell’epoca  Marco Rusconi, prima che la seconda città del Belgio venisse privata della sede consolare, anche per il 2018 si è realizzata la “giornata Italiana” in concomitanza con la festa della Repubblica. Anche dopo la chiusura del consolato di Liegi, le Associazione e vari enti operanti in zona, hanno portato avanti la tradizione, ripresa anche dal Console Onorario Domenico Petta, che ha dato una nuova impostazione alla manifestazione. “La particolarità di quest’anno consiste nel fatto che gli organizzatori hanno dichiarato ospite d’onore la Sicilia. Su questa scelta, sono state coinvolte le associazioni siciliane operanti nella circoscrizione e nella fattispecie, l’USEF presente con due associazioni: il circolo USEF di Saint Nicolas diretto da Giuseppe Chiodo e l’associazione Antonio Castronovo aderente all’USEF, diretta da Lorenzo Brucculeri”. Lo fa sapere con una nota Salvatore Augello dell’ U.S.E.F. - Unione Siciliana Emigrati e Famiglie. Le due Commissioni direttive, si sono immediatamente attivate, per la buona riuscita dell’intera manifestazione: dalla direzione generale di Palermo, è stata messa a disposizione la mostra fotografica “Sicilia terra del mito” del fotografo Paolo Barone, che ha anche presenziato all’inaugurazione. La mostra è stata impreziosita da un catalogo plurilingue, che riporta le foto con relativa didascalia e commenti, messo a disposizione dei visitatori. Non solo. Oltre alla mostra, da Palermo è arrivato e messo a disposizione dei visitatori, presso lo stand  delle due associazioni materiale pubblicitario sulla Sicilia in lingua francese, gentilmente fornito dall’Assessorato Regionale del Turismo e dello Spettacolo.

L'EVENTO “Fortemente simbolica la località dove ogni anno si rinnova la manifestazione. Stiamo parlando del sito minerario di Blegny, oggi diventato museo, che ha visto la fatica, il sacrificio e qualche volta anche la morte, di tanti emigrati italiani che . come ricorda l’Usef in una nota - nell’immediato dopo guerra, anche per scelta politica dei governi italiani dell’epoca, che avevano cominciato a stipulare i famosi trattati per fornire manodopera in cambio di carbone, scelsero la via dell’emigrazione in cerca di una vita dignitosa per se e per le proprie famiglie”.  Affollatissima la manifestazione che ogni anno vede la partecipazione di  migliaia di persone che questa volta hanno avut anche  la possibilità di assaggiare e/o portare a casa prodotti tipici siciliani, esposti da un nutrito gruppo di produttori siciliani coinvolti dagli organizzatori. Grande successo ha riscosso la mostra che presto verrà inoltre  esposta in altre località del Belgio, come La Louviere e Bruxelles. All’inaugurazione della manifestazione, hanno partecipato varie personalità politiche locali, oltre al Console Generale di Charleroi David Michelut  subentrato il 14 maggio all’uscente Carlo Gambacurta., il Console Onorario Domenico Petta, i Presidenti delle associazioni coinvolte.

“La manifestazione che si è conclusa con un grande ed apprezzato spettacolo musicale, ha coronato con grande successo lo sforzo degli organizzatori e di quanti hanno lavorato per la buona riuscita” conclude la nota dell’Usef . Soddisfazione è stata infatti espressa dal COMITES, dalle associazioni USEF e dall’Associazione Leonardo Da Vinci, che rappresenta in quella zona la FILEF, per i risultati raggiunti e per la grande partecipazione di gente che ha potuto portare a casa oltre ai prodotti tipici, un pezzo di Sicilia rappresentato dal materiale pubblicitario offerto presso gli stand dell’USEF. (12 giu - red)

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