Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

RAID TORINO-PECHINO
CON AUTO A BIOMETANO

Il biometano da rifiuti organici come da doppi raccolti si è sposato con l’industria italiana e oggi fornisce la soluzione immediata alle aree metropolitane inquinate da polveri sottili grazie alle centraline che trasformano tutti o quasi i motori diesel a gasolio e biometano riducendo del 75% le emissioni. Un esempio delle sue potenzialità viene portato in giro per il mondo grazie alla auto dual fuel (gasolio-biometano) che, già presentata di recente al Parlamento Ue, è protagonista del raid Torino-Pechino, al via domani da piazza San Carlo nel capoluogo sabaudo. Un viaggio che si concluderà ad agosto a Pechino e che permetterà di testare, in tutte le condizioni, la affidabilità e la potenza di una soluzione che con pochi investimenti dà nuova vita a tutti i vecchi motori. Al volante il pilota di origini toscane Guido Guerrini. Tutta l’avventura sarà raccontata dallo stesso pilota sul sito torinopechino.com e sulla pagina Facebook “Torino Pechino 2018”. La riconversione della auto, una Toyota Hilux, in “dual-fuel” è stata finanziata dalla azienda torinese Ecomotive Solutions. Il pilota toscano ha auspicato come la sua idea di viaggio possa sostenere la diffusione di questo tipo di carburante per motori termici ed ha sottolineato che, grazie a questo tipo di riconversione, è possibile tagliare fino al 30% i costi del carburante. (Red – 15 giu)

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