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direttore Paolo Pagliaro

Torna il Todi Festival, debutto teatrale per Fiona May

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Torna il Todi Festival, debutto teatrale per Fiona May

TORNA IL TODI FESTIVAL, DEBUTTO TEATRALE PER FIONA MAY 

Tutto pronto per il Todi Festival, in programma dal 25 agosto al 2 settembre nel Comune in provincia di Perugia. La kermesse di teatro, musica, danza e arti visive, ideata e fondata nel 1987 da Silvano Spada e affermatasi nel tempo come uno dei principali appuntamenti culturali in Umbria e tra i più apprezzati del panorama nazionale arriva quest’anno alla sua XXXII edizione. Confermata la direzione artistica di Eugenio Guarducci e l’organizzazione in capo all’agenzia Sedicieventi. Il Festival manterrà un orientamento indirizzato verso debutti e prime nazionali, alla contaminazione tra generi (teatro, musica, danza, arte contemporanea, letteratura) e a spettacoli site specific ai quali affidare una drammaturgia, una composizione o una proiezione appositamente pensate per quello spazio. Inoltre, con l’intento di proporre un’offerta quanto più ampia e variegata, Todi Festival continuerà a non prevedere repliche di spettacoli, presentando ogni giorno un programma diverso.  “Parola d’ordine: sorprendere! E’ questo il percorso con il quale abbiamo progettato la 32° edizione del Todi Festival” dichiara Guarducci, per la terza volta consecutiva è stato chiamato alla Direzione Artistica. “Lo abbiamo fatto – prosegue – immaginandoci che ogni sera lo spettacolo potesse rinnovare un patto di fiducia creativa con il pubblico. Un pubblico potenzialmente attratto da tutta l’ampia offerta culturale che trova spazio nei Teatri, nelle Piazze e nei luoghi segreti della Città di Todi. Cambi repentini di scena, di generi musicali, di arte. Una ritmica elevata che compone nove giorni di quella che, già dal mio primo anno di direzione artistica, ho definito come una gustosa e fresca Todi Salad.” Ad accompagnare la promozione e lo svolgimento del Festival l’evocativa immagine appositamente creata da Auro, Bruno e Celso Ceccobelli. Prosegue così la tradizione di affidare a celebri artisti contemporanei l’immagine dell’evento. “L’idea – afferma Bruno Ceccobelli – è scaturita da una riflessione fatta insieme ai miei figli: come poter sintetizzare al meglio le nostre esperienze e le diverse tecniche lavorative di generazioni differenti? Abbiamo preso un mio lavoro del 1989 sommandolo, in maniera creativa, ad uno nuovo e inedito dei miei figli, il tutto per scommettere su di un’opera autonoma, ma a sei mani. Per avere un dialogo attraverso tempi e concetti di personalità diverse, grazie ad un segno unico”. In omaggio ai tre artisti, il Comune di Todi sta programmando le rispettive personali che verranno allestite presso varie location dei Palazzi Comunali e che verranno inaugurate nel corso della prima giornata del Festival. Un ricco cartellone di debutti nazionali attende il pubblico del Teatro Comunale. Ad aprire il Festival, sabato 25 agosto, alle 21, sarà Maratona di New York. Annoverato tra i capisaldi della drammaturgia contemporanea, il testo di Edoardo Erba rappresenta di per sé una sorprendente sfida recitativa. Per la prima volta in scena al femminile, Fiona May e Luisa Cattaneo corrono realmente per l’intera durata dello spettacolo: un percorso immaginario che tra sudore, ricordi e ostacoli celebra i sentimenti autentici di un’amicizia sincera. La produzione è firmata Teatrodante Carlo Monni e Todi Festival. Grande attesa per Fiona May nel suo debutto assoluto in teatro, dopo una brillante carriera nell’atletica leggera e la conquista per ben due volte del titolo di campionessa mondiale di salto in lungo. “Sono davvero emozionata e contenta di recitare sul palcoscenico per la prima volta e non vedo l’ora di immergermi in questa nuova esperienza teatrale. Sono stata felice di accettare la sfida – spiega Fiona May – di recitare e correre allo stesso tempo: una prova impegnativa che ho accolto con molta curiosità”. La carriera d’attrice è un sogno che porto con me da quando ero bambina, cerco sempre di dare il massimo e spero che vada tutto bene”. (PO / red – 3 ago)

 “FASCISTI SU TINDER” DI E CON DANIELE FABBRI

L'estate al Teatro del Lido di Ostia (Via delle Sirene, 22 Ostia) prosegue grazie a Teatri d’Arrembaggio con la comicità al vetriolo, nel segno della stand up comedy più tagliente della penisola, con Chiara Becchimanzi l'11 agosto in “Girls just wanna have…?” e Daniele Fabbri il 18 agosto con il suo ultimo successo: “Fascisti su Tinder”. Tutto rigorosamente a ingresso gratuit Per le piraterie di Teatri d'Arrembaggio, l'11 agosto Chiara Becchimanzi - Premio Comedy Roma Fringe 2016 e Coppa Solinas Roma Comic Off 2017, inserita tra le 100 eccellenze creative del Lazio 2018 con il suo primo monologo “Principesse e Sfumature” - con “Girls just wanna have…?” torna a interrogarsi sugli stereotipi di genere accompagnando il racconto tragicomico dei propri disastri a considerazioni universali che coinvolgono direttamente il pubblico. Una chiacchierata interattiva e assolutamente ironica per cercare di capire, tutt* insieme, cosa diavolo è che vogliono le donne, e se sia poi così diverso da quello che vogliono gli uomini.  Il 18 agosto, al Teatro del Lido, spazio a uno degli spettacoli più sarcastici dell'ultima stagione: “Fascisti su Tinder”, di e con Daniele Fabbri. Sappiamo ancora distinguere il confine tra serio e faceto? Siamo in grado di capire quando c’è un vero allarme sociale e quando sono solo polemiche per far piangere il web? È giusto che un 35enne torni single dopo 7 anni e tenti di rimorchiare le milf su Tinder parlando di Pasolini e Che Guevara? E se parlasse del Duce, invece? Questi e altri inquietanti interrogativi per il nuovo lavoro satirico di Daniele Fabbri, autore televisivo, attore, comedian, fumettista  e scrittore comico-satirico. Teatri d’Arrembaggio ideato dall’Ass. Cult. Valdrada, interamente gestita da giovani artiste under 35, in net-working con l’ente pubblico Teatro del Lido/TiC e il Roma Fringe Festival. Il festival è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE.

A LINA SASTRI IL PREMIO SEGRETI D’AUTORE 2018

Il 4 agosto Segreti d’Autore - Festival dell’Ambiente, delle Scienze e delle Arti cambia nuovamente location, dai borghi storici di Valle e Rocca Cilento (Salerno) si sposta nell’affascinante comune di Serramezzana, il più piccolo del Cilento storico, con La Signora della Scena, un incontro con la versatile attrice e cantante Lina Sastri. La straordinaria potenza espressiva della Sastri, la sua autorevole presenza scenica, unite alla capacità di immedesimazione brillano in ogni ruolo interpretato dal teatro, al cinema, alla televisione. La sua passione travolgente, la forza dell’interpretazione, dagli esordi teatrali nel celeberrimo Masaniello di Armando Pugliese, ai fortunati incontri con  Eduardo De Filippo e Giuseppe Patroni Griffi, la magia della sua voce nella canzone napoletana e non, fino al debutto cinematografico ne Il prefetto di ferro di Pasquale Squitieri e le indimenticabili prove d’artista in Mi manda Picone di Nanni Loy, Segreti segreti di Giuseppe Bertolucci e L’inchiesta di Damiano Damiani, con le quali vince tre David di Donatello e un Nastro d’Argento, ci hanno donato una visione estremamente eclettica dell’interprete partenopea. L’incontro si articola in un racconto teso ad indagare la natura del lavoro dell’attore, i sacrifici e gli sforzi ad esso connessi. La serata si arricchisce di contributi video della lunga carriera dell’attrice e cantante. Nel corso della serata a Lina Sastri verrà conferito il Premio Segreti d’Autore 2018, una scultura a cura di Mimmo Paladino.

FONDAZIONE TEATRO DELLA TOSCANA, CORSO "ORAZIO COSTA"

Al via un nuovo biennio del corso di formazione gratuito Corso Attori “Orazio Costa” promosso dal Centro di Avviamento all’Espressione all’interno della Fondazione Teatro della Toscana. Sabato 8 settembre al Teatro della Pergola di Firenze si terrà l’incontro conoscitivo tra tutti i candidati che avranno sottoscritto la domanda di partecipazione nei termini e alcuni insegnanti del Corso, in orario 11-13 e 14-18. Le audizioni avranno luogo a partire da mercoledì 12 settembre. Potranno accedere alla selezione tutti i cittadini italiani e stranieri che condividano i principi del corso (formare uomini e donne prima che attori e attrici secondo il metodo mimico di Orazio Costa; formare artigiani di una tradizione vivente per un teatro di parola), che abbiano tra i 18 e i 28 anni, che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o equivalente, che abbiano un’ottima conoscenza della lingua italiana. Per iscriversi alla selezione bisogna seguire esclusivamente la procedura online al link Domanda di partecipazione Corso Attori "Orazio Costa" 2018/2020 - Teatro della Toscana .  La richiesta dovrà pervenire entro mercoledì 5 settembre alle 24. I nomi degli ammessi (massimo 20 allievi) verranno pubblicati sul sito del Teatro della Toscana entro lunedì 15 ottobre. Il primo anno del Corso inizierà il 14 novembre. La Direzione si riserva di assegnare agli allievi del Corso borse di studio collegate con l’attività di servizio eventualmente svolta nell’ambito del Progetto de iNuovi, Progetto Giovani – Teatro Nuovo e Nuovo Attore, presso il Teatro Niccolini o presso altri spazi gestiti dalla Fondazione. Al termine del biennio a insindacabile giudizio della Direzione verrà rilasciato un diploma del Centro di Avviamento all’Espressione – Corso Attori “Orazio Costa”. Il diploma potrà essere rilasciato anche alla fine del primo anno.

VELIATEATRO NEL SEGNO DI LEO DE BERARDINIS, APRE LAVIA CON EDIPO RE

Dal 5 al 20 agosto va in scena VeliaTeatro, la rassegna sulla espressione tragica e comica del teatro antico che quest’anno dedica la XXI edizione a Leo de Berardinis, attore teatrale, a dieci anni dalla sua scomparsa che è stato protagonista ed innovatore del teatro italiano a partire dagli anni ’60. Nuova edizione e nuova location solo per l’edizione 2018: VeliaTeatro si svolgerà infatti nei teatri  della Fondazione Alario ad Ascea Marina, nel cuore del riconosciuto patrimonio dell’UNESCO: il Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. VeliaTeatro, rassegna nata nel 1998, è realizzata con il sostegno della Regione Campania, Società Campana Beni Culturali (SCABEC), del Polo Museale della Campania, Comune di Ascea, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.   Domenica 5 agosto apre Gabriele Lavia con Edipo Re, la tragedia di Sofocle, ritenuta il suo capolavoro nonché il più pragmatico esempio dei meccanismi della tragedia greca. La lettura di Lavia, che ha già curato più volte sia la regia sia l'interpretazione di Edipo Re, sarà fortemente coinvolgente ed emotiva. Lunedì 6 invece sarà in scena in prima nazionale il Miles Gloriosus di Plauto per la regia di Marinella Anaclerio con Flavio Albanese, Stella Addario, Antonella Carone, Patrizia Labianca, Loris Leoci, Tony Marzolla, Dino Parrotta, Claudio Castrogiovanni, Luigi Moretti. La sarà preceduta dal commento di Roberto Danese, Professore di Filologia classica all'Università di Urbino Carlo Bo e di Francesco Fasolino, Professore di Storia del Diritto Romano all'Università di Salerno. La XXI edizione proporrà, per il teatro antico  Miles gloriosus di Plauto (6 agosto), Gli uccelli di Aristofane (8 agosto), Antigone di Sofocle (13 agosto), le Troiane di Euripide (14 agosto) e La favola di Amore e Psiche di Apuleio interpretata da Monica Guerritore (18 agosto) mentre per il teatro sperimentale verrà rappresentato l’Edipostanco (20 agosto) con un singolare allestimento tra tragedia greca e commedia dell'arte. La costante qualità della proposta teatrale, in uno dei luoghi più suggestivi del territorio salernitano, fa di VeliaTeatro un progetto di promozione culturale integrato a tutti gli effetti coinvolgendo atenei, scuole, giovani, appassionati del genere, turisti che da vent’anni partecipano sempre numerosi alle serate che sono introdotte da studiosi provenienti da diversi atenei italiani. VeliaTeatro è organizzata dall’Associazione Culturale Cilento Arte con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, dell’Università di Milano, Ente Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni, Fondazione Filiberto e Bianca Menna, Unipol Banca, Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, Pro Loco Ascea. (red- 3 ago)

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