Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

All’accademia Il Sistina
il gala del talento

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

All’accademia Il Sistina <br> il gala del talento

ALL’ACCADEMIA IL SISTINA IL GALA DEL TALENTO

Tre serate di grande spettacolo dal vivo, passione e divertimento sveleranno al pubblico gli artisti del Musical di domani: l’8, il 14 e il 15 settembre l’Accademia il Sistina presenterà i suoi allievi in un gran gala dedicato al talento. In questo triplice appuntamento, l’officina creativa multidisciplinare creata da Massimo Romeo Piparo per insegnare l’arte del Teatro e del Musical a ragazzi dagli 8 ai 16 anni darà modo ai giovani artisti di esibirsi sul palcoscenico di uno dei più importanti teatri italiani. Questo speciale gala in tre parti sarà un grande spettacolo con i ragazzi protagonisti: dopo aver frequentato gli intensi mesi di lezioni durante l’estate negli storici spazi del Sistina, gli allievi daranno prova di fronte al pubblico di capacità artistiche, creatività e talento nella recitazione, nel canto, nella danza, nella presenza scenica, e da quest’anno, grazie alla nuova Scuola di Rock, anche nella musica. Particolarmente ricco il programma delle tre serate (inizio ore 21) con la regia di Andrea Palotto, la direzione musicale del maestro Emanuele Friello, le scene di Teresa Caruso, le coreografie di Roberto Croce, i costumi di Milena Corasaniti, le luci di Daniele Ceprani. Sabato 8 settembre i riflettori si accenderanno per i ragazzi del III anno dell’Accademia che porteranno in scena una particolare versione dello spettacolo “Grease”.  Il 14 spazio invece ai ragazzi del I anno che si cimenteranno in un mix di grandi titoli, “Billy Elliot”, “Tutti insieme appassionatamente”, “Hair Spray”,“Cats” e “School of Rock”, quest’ultimo con Lillo “special guest”. Sabato 15 settembre, gli allievi del II anno saranno infine impegnati con “Romeo e Giulietta”, “Mamma Mia!”, alcuni brani di doppiaggio e ancora “School of Rock”, sempre con la partecipazione eccezionale di Lillo, protagonista, a marzo, del nuovo e già attesissimo Musical di Massimo Romeo Piparo. Il compito di presentare le tre serate di gala spetterà al bravissimo Christian Roberto, ex allievo dell’Accademia che nel 2015 ha interpretato il ruolo di Michael in Billy Elliot (regia di Piparo). Classe 2001, Christian, nonostante la giovane età, ha già all’attivo diverse esperienze professionali al cinema, in teatro e in tv. L’Accademia il Sistina è un vero e proprio vivaio di talenti per le produzioni di Piparo targate PeepArrow Entertainment e Il Sistina. La scuola vuole rappresentare un ponte per unire il mondo della formazione artistica di qualità a quello del lavoro, insegnando le basi teoriche e pratiche di un mestiere unico al mondo. Tutto questo grazie alla serietà della direzione artistica e all’impegno e alla professionalità di docenti d’eccezione tutti professionisti estremamente qualificati: Emanuele Friello (musica e canto), Andrea Palotto e Francesca Draghetti (recitazione), Claudia Scimonelli (danza classica), Francesca Zaccherini (danza moderna), Tia Architto e Carlo Alberto Gioja (canto in lingua italiana e inglese), Marco Rea (tip tap), Ilenja Rossi e Daniele Rapanà (hip hop), Cristina Noci (dizione), Fabrizia Scaccia (classi di danza), i maestri di musica Valerio Lucantoni, Bruno Marinucci, Guerino Rondone, Feliciano Zacchia e Claudia Tocchi (coordinamento generale).

COMICITÀ, MUSICA E DANZA: PINTUS SUL PALCO DEL TEATRO ROMANO DI OSTIA ANTICA

L’8 settembre è prevista l’unica data estiva di “Pintus@Ostia Antica”: uno spettacolo speciale con musicisti e ballerini concepito per la ripresa televisiva che verrà effettuata da Italia 1 con messa in onda in apertura della prossima stagione televisiva. Una serata all’insegna del grande spettacolo quella in programma al Teatro Romano di Ostia Antica, dove Pintus metterà in mostra il suo sfaccettato talento, alternando comicità, imitazioni, musica, canto e ballo. Con lui, inoltre, saliranno sul palco due musicisti (pianoforte e chitarra) e un corpo di ballo. Lo show di Ostia Antica è la continuazione ideale dei precedenti spettacoli ad Assago (Milano) e Verona, sempre trasmessi da Italia 1. In particolare, Pintus racconterà quanto accaduto dopo l’emozionante colpo di scena dell’Arena, quando interruppe il suo show per chiedere alla fidanzata Michela di sposarlo. Nei suoi monologhi, infatti, troveranno spazio il racconto della preparazione della sorpresa e del successivo matrimonio, i dettagli del “grande giorno”, fino alla luna di miele. Questo e molto altro ancora: tutto nello stile inconfondibile ed esilarante di Angelo Pintus. “Pintus@Ostia Antica” è uno spettacolo live concepito per la ripresa televisiva, la logica continuazione degli “speciali” legati agli spettacoli teatrali di Angelo Pintus e segue la traettoria della sua crescita artistica. Nella stagione teatrale 2017-2018 Angelo Pintus non è stato in tour ma ha effettuato un esperimento mai provato prima da un artista teatrale a Milano: quarantadue repliche effettuate in città nello stesso teatro. Una “scommessa” coraggiosa alla quale ha aderito con entusiasmo il Teatro Manzoni. Il risultato è clamoroso: oltre 33.276 spettatori hanno occupato più del 99% dei posti disponibili partecipando a questa straordinaria esperienza di un tour al contrario.  La disponibilità del pubblico, e le reazioni positive manifestate, ha consentito di fare in modo che le esibizioni fossero essere una vera grande sala prove dove testare nuove personali soluzioni recitative per la crescita professionale di Angelo Pintus; sono state la “palestra” per l’ideazione dello spettacolo che verrà proposto, a settembre, in prima serata e aprirà la stagione comica di Italia 1. La regia di “Pintus@Ostia Antica” è affidata a Roberto Cenci. Nella stagione teatrale 2018/2019 Angelo Pintus tornerà in tour con il nuovo spettacolo “Destinati all’estinzione”. Dopo una anteprima a Sondrio il 5 ottobre, dal il 7 e il 22 ottobre 2018 sono previste le prime esibizioni che partiranno con un mini-tour all’estero: Parigi; Berna; Zurigo; Lugano; Bruxelles; Liegi; Colonia; Stoccarda e Francoforte. Dal 25 ottobre le date italiane, inizialmente dal Veneto. Sono previste “teniture” a Napoli; Firenze; Torino; Genova; Roma; Bologna e tappe in Sardegna; Sicilia; Calabria. Una tournée che toccherà tutta Italia fino ad aprile 2019. Angelo Pintus è su Facebook, e Instagram. Il sito di riferimento www.angelopintus.com. (BIG ITALY/ red)

LA PUGLIA DEL TEATRO E DELLA DANZA VA IN SCENA A ROMA

Dodici spettacoli, 12 compagnie, 5 giorni, 2 teatri: la Puglia del teatro e della danza contemporanea va a Roma in una grande vetrina, al Teatro di Villa Torlonia e al Teatro Palladium dal 26 al 30 settembre. Un progetto della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, ideato e realizzato dal Teatro Pubblico Pugliese.  Associazione Tra il dire e il fare, Equilibrio dinamico, Compagnia Licia Lanera, Teatri di Bari/Teatro Kismet, Teatro dei Borgia, Compagnia Tarantarte, Cantieri teatrali Koreja, Sosta Palmizi, Factory Compagnia Transadriatica, Elsinor, Principio Attivo teatro, Vico Quarto Mazzini le compagnie in scena al mattino, pomeriggio e sera, in spettacoli proposti per il pubblico che entrerà ad ingresso libero ma con una platea destinata soprattutto a stampa e operatori nazionali e internazionali. Invitati a partecipare, arriveranno direttori, programmatori, organizzatori e distributori da diverse regioni d’Italia, da teatri stabili, circuiti e festival e dall’internazionale, anche da molto lontano (Seul, Honk Kong, Shanghai, Australia) a conoscere un pezzo della Puglia teatrale, spettacoli inseriti in rassegna dopo una selezione avvenuta post Avviso pubblico di manifestazione di interesse per “la creazione di un elenco di spettacoli della scena teatrale e coreutica pugliese” e la valutazione di un comitato artistico.  Centrale sarà il momento di approfondimento e conversazione proposto venerdì 28, sullo stato del teatro in Italia tra passato, presente e futuro; dopo l’apertura con una riflessione di Nicola Schingaro, sociologo della cultura e urban planner dell’Università di Bari, Giulio Baffi modererà una conversazione sui temi più sentiti dal settore, invitati a salutare, Antonio Calbi, direttore generale e artistico (uscente) Teatro di Roma, Loredana Capone, assessore Industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei beni culturali Regione Puglia, Giuseppe D’Urso, presidente Teatro Pubblico Pugliese. Interverranno Carmelo Grassi, presidente ARTI, che ha fortemente voluto questa occasione di confronto

DISABILITÀ E RELAZIONI AMOROSE: FASCINO A ROTELLE IN SCENA A SCICLI (RG) E A ROMA

“Fascino a rotelle” è una commedia teatrale scritta da Dario Scarpati (Attore e regista) che, attraverso il sorriso, riesce a sfatare un pregiudizio ancora molto diffuso: Le persone con disabilità vedono spesso scambiare i propri partner per badanti o, quando dicono di essere fidanzati/sposati, devono rispondere alla solita domanda: 'Ah, è disabile?'. FASCINO A ROTELLE scavalca, invece, quest'idea romanzata mostrando al pubblico che, come succede a tutti, l'affettività delle persone con disabilità ha tante sfaccettature. E lo fa prendendo a pretesto l'idea di un trasloco, con tutte le riflessioni sull'accessibilità delle quali una persona con disabilità motoria deve tener conto quando desidera cambiare casa. È anche questo il tema che sta a cuore all'ispiratrice della commedia: Simona Petaccia, giornalista ed esperta di comunicazione, nonché presidente della onlus Diritti Diretti (www.dirittidiretti.it) che progetta, insegna e comunica il turismo accessibile dal 2008. FASCINO A ROTELLE ha debuttato in prima nazionale a Palermo nel mese di maggio 2018 ottenendo un buon consenso da parte del pubblico e un vivace interesse da parte dei media. Ora, la "Compagnia in valigia" parte in tournée, continuando così a festeggiare il decimo compleanno di Diritti Diretti allo scopo di raccogliere anche fondi per sostenere la sua mission. FASCINO A ROTELLE torna così in Sicilia accolta da Scicli (RG) il 22 settembre  (ore 21:30) nell'ambito del programma “Scicli d’estate 2018, eventi di musica, arte e cultura”. Poi, il mese successivo, arriva a Roma dove ad ospitarla è il "Teatro Elettra". La capitale aspetta, infatti, la commedia per 4 repliche in due giorni: 5 - 6 ottobre 2018 (ore 17:30 - 21:00). «Sono davvero felice - afferma Petaccia - poiché è un bel progetto di comunicazione, nato quasi per gioco due anni fa. È, infatti, un'opera nata a seguito di avances che ho ricevuto da un uomo che aveva assistito a un mio intervento durante un convegno sul turismo accessibile a Matera, definendomi appunto 'Fascino a rotelle'. C'era Dario con me e, assistendo alla scena, ha tratto ispirazione per la stesura del suo copione». «Si tratta  - sostiene Simona - di una commedia incentrata su Marta: una donna con disabilità motoria che, con astuzia e sex-appeal, riesce sempre a ottenere ciò che vuole dal marito». «FASCINO A ROTELLE - continua la giornalista - è la narrazione del quotidiano di una coppia e supera l'idea dell'integrazione tra 'abili' e 'disabili' perché la dà per scontata. Quello che l'autore porta in scena è l'interazione tra persone, ognuno con i propri contrasti e le proprie debolezze. Con questa commedia, infatti, si vivono la vanità, la passione, la paura, la maldicenza, l'avarizia, il dilettantismo ecc. In una parola: la realtà». «Anche la nostra comunicazione visiva - conclude la presidente - è volutamente diversa da quella che, normalmente, si usa per i progetti che parlano di accessibilità per tutti. Di solito, infatti, s'impiegano immagini circoscritte alla sola disabilità, per lo più motoria. Noi no, abbiamo voluto cambiare registro e lo abbiamo fatto partendo dalla locandina sulla quale non c'è una sedia a rotelle, ma un intrigante rossetto rosso che salta in aria». Con ironia e leggerezza, a portare in scena FASCINO A ROTELLE sono quattro attori: Laura Gestivo rappresenta Marta (cioè: Simona), Dario Scarpati incarna il marito Luigi, Luciano Cucinotta interpreta un bizzarro architetto e Francesca Vaglica impersona una vicina indiscreta.

VICENZA: VITALIANO TREVISAN DEBUTTA A OPERAESTATE  CON “I CROLLI DI SHAKESPEARE”

In prima nazionale, sabato 8 settembre, alle  21, presso il Teatro Remondini di Bassano del Grappa Vicenza), lo scrittore, attore, drammaturgo e regista teatrale Vitaliano Trevisan, mette in scena una diagnosi teatrale inaspettata riguardo uno dei più studiati drammaturghi e poeti inglesi: come l’opera di William Shakespeare sia disseminata di crolli nervosi – ciò che oggi chiameremo attacchi di panico. Prodotto da Aldo Grompone e Operaestate Festival Veneto, I crolli di Shakespeare diTrevisan, accompagnato dal contrabbasso di Daniele Roccato e dalle percussioni di Michele Rabbia, conduce il pubblico in un viaggio alla (ri)scoperta dei più celebri personaggi shakespeariani, osservandoli dunque da una prospettiva diversa.  L’appuntamento chiude la sezione dedicata al teatro di Operaeastate Festival Veneto, il lungo Festival estivo, promosso dalla città di Bassano del Grappa.  Macbeth, sicuro di sé e determinato; Otello, che ha fatto dell’autocontrollo una disciplina; Riccardo III, così cinico da risultare simpatico nonostante i crimini compiuti: sono uomini privi di dubbi e pensieri quando è il momento di agire, ma tutti, prima o poi, arrivano a un punto di rottura, provando un forte sentimento di annientamento davanti all’improvvisa coscienza di una totale perdita di controllo.  Drammaturgia e voce di Trevisan, I crolli di Shakespeare guarda ai personaggi più celebri e costruiti di William Shakespeare, seguendone le debolezze, le crisi nervose, gli attacchi di panico, per esplorare nuove caratteristiche dell’animo umano, sottolineate dal live musicale per contrabbasso, percussioni ed elettronica di Daniele Roccato e Michele Rabbia.  Il crollo di un personaggio teatrale è un crollo doppio: si verifica prima quello dell’essere umano reale, creato attraverso la finzione scenica, e di conseguenza quello della finzione stessa. In seguito al crollo, spaesamento davanti al vuoto che prende il posto di quel che c’era e che ora non c’è più, gli spettatori sorpresi si chiedono se davanti ai loro occhi si paleserà il drammaturgo stesso, burattinaio che manovra l’intera macchina teatrale, o se il crollo si trascinerà dietro anche lui, lasciando solo frammenti da cui far partire la ricostruzione.  Quando i diversi personaggi cominciano a dare i primi segnali di cedimento e di perdita del controllo, anche il testo teatrale si incrina. Trevisan, non è più in grado di dire se il suo testo abbia un senso: è dunque inevitabile che il crollo coinvolga puntualmente anche il drammaturgo stesso. Quando il castello di carte crolla, svelando il meccanismo del teatro, forse l’unica soluzione possibile è affrontare il problema dal punto di vista musicale di Daniele Roccato e Michele Rabbia.

 

ROMA: AGORA' TEATRO E MUSICA ALLE RADICI, TUTTO PRONTO PER SETTIMA EDIZIONE

Torna per il settimo anno consecutivo, per le strade della Capitale, la Rassegna “Agorà – Teatro e Musica alle radici”. Sette le date all’interno della manifestazione, diversi gli eventi a cui sarà possibile assistere, anche partecipando attivamente, dal 15 al 30 settembre, presso l’Anfiteatro ‘Colosseo di Pietralata’, sito in via Luigi Bombicci. L'iniziativa è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE. Da ormai diciassette anni, l’associazione culturale Il NaufragarMèDolce porta lo spettacolo dal vivo fuori dai consueti spazi teatrali e musicali, realizzando una serie di eventi nelle periferie storiche di Roma. Da sette anni “Agorà” è il festival che anima l’estate romana nella periferia est della Capitale. La rassegna ha lo scopo di far diventare il teatro strumento conoscenza, impegno sociale e integrazione, l’arte come finestra su un mondo lontano attraverso le realtà di casa nostra. Un insieme di spettacoli, eventi e proposte artistiche all’insegna dell’esplorazione e della ricerca che si inserisce nel territorio e lo fa parte integrante dello spettacolo stesso. In scena si alterneranno, tra gli altri, artisti del calibro di Lucilla Galeazzi, tra le più grandi cantanti di musica popolare italiana ed europea, madrina di Agorà fin dalla prima edizione; Radicanto e Carmine Bruno della Nuova Compagnia di Canto Popolare che accompagna Stefania Placidi; Chiara Casarico e Tiziana Scrocca, attrici, autrici, registe e fondatrici dell’associazione Il NaufragarMèDolce. Si parte sabato 15 settembre alle ore 19.30 con Roma Popolare Itinerari di altro turismo, a cura di Tiziana Scrocca con la collaborazione  di Jessica Bertagni, Francesco De Miranda, Maria Chiara Russo, Danilo Turnaturi. Con questi percorsi, che tornano anche domenica 23 e 30 settembre, si dà spazio alle storie narrate e testimonianze di vita, passeggiando per una Roma, quella popolare, tra i cortili dove si racconta agli spettatori, tra passato e presente, tra memoria letteraria e spaccati di vita. Sempre la stessa sera alle ore 20.00 grande attesa per Il fronte delle donne il concerto di Lucilla Galeazzi in scena con Susanna Buffa, Chiara Casarico, Sara Marchesi, Stefania Placidi, Marti Ricci, Susanna Ruffini, Nora Tigges. Spazio ai laboratori domenica 16 settembre alle ore 17.00  con Canti di Lotta e Passione e alle 18.00 Il Museo delle storie fragili a cura di Tiziana Scrocca. Un laboratorio a cielo aperto che si basa sull’improvvisazione di narrazioni brevi legate dal filo rosso della fragilità. Storie fragili, perché la materia è la fragilità, ma anche perché la loro narrazione è leggera, sottile e quindi fragile. Come un segreto rivelato ad un passante, come un incontro su un treno. Alle 19.00 si spalanca il sipario sullo spettacolo Figlie di Sherazade con Chiara Casarico e Tiziana Scrocca, sul palco la storia vera di due donne che si raccontano affinché altre donne un giorno possano vivere in condizioni migliori. Ancora musica la settimana successiva, il 21 settembre alle 20.00 con Memorie di Sale, un viaggio sonoro per mare con Maria Giaquinto, Giuseppe De Trizio, Adolfo La Volpe e Francesco De Palma. Il Teatro Clown sarà protagonista il 22 settembre alle ore 20.00 con Rossi di Naso, Movimento Comico per la regia di Fabio Cicchiello; uno spettacolo clown fatto di numeri ed improvvisazioni con il pubblico, tutto ispirato ad un mondo circense ormai quasi scomparso. Il laboratorio Danze Popolari Internazionali si terrà domenica 23 settembre alle 17.30 con Lucrezia Lo Bianco e il gruppo Folk Atelier di Reggio Emilia. Alle 19.00 in scena Ma che colpa abbiamo noi, 68 motivi per raccontarci con Chiara Casarico e Giuseppe De Trizio. Sabato 29 settembre due eventi imperdibili: Provaci ancora Bretella con Piero Ricciardi alle prese con giochi, circo e Rock&Roll e alle 20.00 lo spettacolo con Tiziana Scrocca  Roberto Mazzioli: E' Colpa Mia, un girotondo composto da sei personaggi, che con le loro storie declinano il tema del senso di colpa. La manifestazione termina il 30 settembre con Pier Latruff, Roma Popolare e il concerto Canti e Ritmi, racconti della tradizione popolare con Stefania Placidi e Carmini Bruno.

(red – 7 set)

(© 9Colonne - citare la fonte)