Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Cooperazione, CinemArena
in Africa per promuovere
una migrazione consapevole

Una carovana di camion è già in cammino sulle strade dell’Africa subsahariana per portare il cinema all’aperto in oltre 200 villaggi. L’obiettivo è promuovere una corretta informazione sui rischi della migrazione irregolare attraverso uno strumento di comunicazione che coinvolga soprattutto i giovani. La carovana itinerante di CinemArena – iniziativa avviata dal 2002 dal ministero degli Affari esteri e dell'Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – è partita il 20 settembre e toccherà città e villaggi di Senegal, Costa d'Avorio, Guinea, Gambia, Nigeria e Sudan. Un fenomeno, quello della migrazione irregolare, “da contrastare con uno strumento innovativo, in grado di arrivare anche ai più giovani. Già da tempo abbiamo pensato che il cinema potesse essere lo strumento giusto”, ha detto Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli italiani all'estero e le politiche migratorie del ministero degli Affari esteri, intervenendo alla Farnesina alla presentazione dell'iniziativa. CinemArena ha alle spalle una lunga esperienza di sensibilizzazione su vari temi come HIV, violenza sulle donne e protezione dei minori. La nuova edizione affronterà la tematica della migrazione focalizzandosi sui principali paesi di origine dei migranti che arrivano via mare in Europa.

INFORMAZIONE PREVENTIVA - L’edizione 2018/2019 è un’iniziativa AICS, finanziata con il Fondo Africa della Farnesina e realizzata insieme al ministero dell’Interno e all’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM). Le serate consisteranno nella proiezione di film di intrattenimento e di video di sensibilizzazione e informazione sulla migrazione irregolare ai quali seguiranno workshop, spettacoli teatrali e altre attività di intrattenimento. Si tratta, spiega Vignali, di “un canale informativo che funziona, una carovana itinerante molto più capillare di altri strumenti di comunicazione perché si sposta e raggiunge i villaggi”. La campagna si inserisce in una “strategia di prevenzione avviata dalla Farnesina - prosegue il direttore generale della DGIEPM - per diversificare ed essere ancora più presenti in Africa subsahariana”. "L'iniziativa propone di far conoscere ai migranti o ai potenziali migranti, i pericoli delle rotte migratorie - sottolinea ancora Vignali - Persone molto spesso non consapevoli. C'è bisogno di informazione preventiva, che intendiamo rafforzare. Purtroppo, sempre più spesso le rotte migratorie coinvolgono i migranti vulnerabili e soprattutto i minori. Un numero in crescita: sono quasi il 15% dell'ammontare complessivo dei migranti. Dobbiamo promuovere un'informazione consapevole". (Sip – 9 ott)

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