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direttore Paolo Pagliaro

“POTREI CANDIDARMI
PER GUIDARE L'EUROPA”

Intervistato da Repubblica, Matteo Salvini non nega che a maggio potrebbe guidare il cosiddetto "fronte della libertà", ovvero la costellazione dei partiti sovranisti europei. Sarà dunque il candidato populista alla presidenza della Commissione? “È vero – ammette il vicepremier –  amici di vari paesi europei me lo stanno chiedendo, me lo stanno proponendo. Fa piacere vedano in me un punto di riferimento per la difesa dei popoli, anche fuori dall'Italia”. E lei che farà? “In questo periodo tra manovra, Europa, immigrati, non ho avuto tempo e modo per valutare la proposta. Maggio è ancora lontano. Vediamo, ci penso”. Sulle critiche per la Manovra gialloverde giunte da Bruxelles, il titolare del Viminale taglia corto: “Ancora Juncker? Barcollo ma non mollo? Ma basta, a lui non rispondo più nemmeno”. “E poi Oettinger, Moscoviti, questi signori parlano negli ultimi giorni dal bunker assediato, sanno che tra sei mesi andranno a casa, quando anche sull'Europa soffierà il vento del cambiamento. In Italia per poco la gente non scende in piazza in giubilo peri provvedimenti che abbiamo inserito in manovra”. “La loro è una bocciatura preventiva. C'è un popolo di aspiranti pensionati dopo 38 e più anni di lavoro finora prigionieri della Fomero, di perseguitati dalle cartelle esattoriali, di piccole partite Iva, di giovani in cerca di lavoro che attendeva le misure che abbiamo adottato. Noi rispondiamo a 60 milioni di italiani, non a loro. La manovra non cambierà di una virgola. Ma non si permettano di inviare troike o commissari. La smettano, facciano lavorare il governo degli italiani. Mi appello al buon senso, come Draghi”. Ha letto del sondaggio choc: solo il 44 per cento degli italiani oggi voterebbe per restare in Europa, un dato inferiore perfino agli inglesi che la Brexit l'hanno fatta davvero. “Choc sarà per altri, non per me. Io immagino per mee peri miei figli un futuro in Europa. Ma non in questa. E se Bruxelles bocciasse davvero la manovra, la percentuale degli euroscettici salirebbe al 70 percento. Facciano loro”. (18 OTT / red)

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