Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

NO ALLA PRESCRIZIONE:
PENALISTI IN SCIOPERO

NO ALLA PRESCRIZIONE: <br> PENALISTI IN SCIOPERO

“Dobbiamo usare ogni strumento consentito per chiarire a tutti perché la riforma della prescrizione, inserita nel Ddl anticorruzione, è inaccettabile”. Gian Domenico Caiazza, alla guida dell'Unione camere penali dalli ottobre, spiega sul Sole 24 Ore le ragioni di una nuova astensione dalle udienze il 17e il 18 dicembre, -con manifestazione nazionale a Bari il i8 - decisa dopo lo sciopero di quattro giorni fatto a novembre. Cosa fa arrabbiare così tanto i penalisti? “La prima cosa che si legge nel fascicolo del processo – afferma Caiazza - è la data di prescrizione. Se questa si elimina, dopo il primo grado, ad essere "interrotte" senza un termine saranno le vite delle persone coinvolte. Non è una previsione degna di un paese civile”. “Le nostre proposte, puntano ad allargare il raggio d'azione dei riti alternativi, a potenziare la funzione di filtro dell'udienza preliminare e ad una forte depenalizzazione”. (14 DIC / red)

(© 9Colonne - citare la fonte)