Intervistato dal Messaggero, il sottosegretario Nicola Molteni nega che sul fronte migranti ci sia stata una sconfitta della Lega. Anzi: “La vittoria di Salvini è indiscutibile – argomenta Molteni –. Per due motivi”. “Le due imbarcazioni, che si pensava attraccassero in Italia come è sempre accaduto prima che ci fosse Salvini al Viminale, sono sbarcate a Malta. Quindi l'onore dell'identificazione e le pratiche di domande d'asilo sono spettate a Malta e non a noi. Sono approdati lì i 49 così come sono sbarcati sempre a Malta i 250 della settimana scorsa. Questa è la riprova che i porti italiani, alla faccia dei buonisti di sinistra, restano sbarrati”. Il secondo motivo “Sta nel fatto che, prima che uno di questi nuovi migranti metta piede sul suolo italiano, l'Europa si deve fare carico di ricollocare i 200 migranti arrivati a luglio a Catania e a Pozzallo. Questa è la nostra linea”. Ma dicono tutti che il duro Salvini è stato costretto a cedere. “Macché. Le sembra che ad oggi sia arrivato qualcuno in Italia? No. E la cosa certa è che non prendiamo lezioni di solidarietà né dall'Europa né da Malta”. (11 GEN / red)