Il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano è ad Abu Dhabi per rappresentare l’Italia all’Assemblea Generale di IRENA, l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili. Nel suo intervento pronunciato questa mattina, alla sessione d’apertura, Di Stefano ha messo in evidenza le conseguenze positive della diffusione delle rinnovabili: la diminuzione dei costi di produzione, i più rapidi ritorni d’investimento e la localizzazione delle opportunità di business. Il sottosegretario ha assicurato l’attenzione prioritaria dell’Italia allo sviluppo delle energie rinnovabili che in Italia nel 2017 hanno rappresentato il 19,2% del mix energetico nazionale ed il 36% della produzione elettrica, numeri superiori all’obiettivo stabilito dall’Unione Europea. “L’obiettivo è fare ancora molto meglio”, ha detto Di Stefano richiamando il nuovo piano nazionale integrato del MISE per l’energia e il clima, che punta alla totale decarbonizzazione della rete energetica italiana entro il 2025 e a un 30% del mix energetico complessivo proveniente dalle rinnovabili entro il 2030. Il sottosegretario ha sottolineato il ruolo di IRENA nel sostegno alla ricerca e nella fornitura di linee guida per guidare la transizione verso le rinnovabili a livello globale. Il Sottosegretario si tratterrà ad Abu Dhabi fino alla conclusione dell’Assemblea Generale che, domenica, voterà per eleggere il nuovo Direttore Generale dell’Agenzia, carica a cui è candidato l’italiano Francesco La Camera, Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente. (Red – 11 gen)