Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Il partito dei sindaci
si tinge di verde

Il partito dei sindaci <br> si tinge di verde

di Paolo Pagliaro

(11 gennaio 2019) In attesa che il Partito democratico decida, con calma, chi dovrà guidarlo e torni quindi a far politica, il panorama dell’alternativa all’attuale maggioranza di governo registra un crescente interesse attorno al cosiddetto partito dei sindaci, varato nell’aprile scorso con il marchio “Italia in Comune” dal sindaco di Parma Federico Pizzarotti, dai suoi colleghi di Latina e Cerveteri – Coletta e Pascucci – e da altri 400 amministratori locali di tutta Italia.

E’ un interesse che si misura con gli annunci di nuove adesioni e l’apertura di sedi in diverse città.
Convinti che la politica sia l’arte di coniugare la visione ideale con il mondo del realizzabile, i sindaci condividono un programma pragmatico, antipopulista e ambientalista. L’ esordio elettorale è in programma in febbraio alle regionali sarde , dove Italia in Comune presenta una lista a sostegno del sindaco di Cagliari Massimo Zedda, in corsa per diventare governatore.

Ma l’appuntamento decisivo è fissato a maggio, con le Europee. Oggi a Roma Pizzarotti ha presentato la lista ecologista ed europeista che Italia in Comune intende varare insieme ai Verdi. Col sindaco di Parma c’erano Monica Frassoni, co-presidente del Partito dei Verdi europei, e Philippe Lamberts, capogruppo dei Verdi al Parlamento europeo.

E’ possibile che nelle prossime settimane l’alleanza si allarghi a nuovi gruppi come +Europa o Volt, giovane partito paneuropeo.

La soglia del 4% è un ostacolo difficile da superare, ma alle ultime europee gli outsider della Lista Tsipras ci riuscirono.

(© 9Colonne - citare la fonte)