Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Torna il Premio
“Storie di Alternanza”

(30 gennaio 2019) Al via la seconda edizione del Premio “Storie di Alternanza”, l’iniziativa di Unioncamere, promossa localmente dalla Camera di Commercio Viterbo, con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai racconti dei progetti d’Alternanza Scuola-Lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado. Il Premio è suddiviso in due categorie, distinte per tipologia di Istituto scolastico partecipante: Licei; Istituti tecnici e professionali. Sono ammessi a partecipare gli studenti, singoli o in gruppo, che facciano parte di una o più classi di uno stesso o più istituti di istruzione secondaria superiore italiani, abbiano svolto a partire dall'anno scolastico 2017-2018, un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro documentato da apposita scheda tecnica, abbiano realizzato un racconto multimediale (video) che presenti l’esperienza di Alternanza realizzata, le competenze acquisite e il ruolo dei tutor (scolastici ed esterni). Il Premio prevede due livelli di partecipazione: il primo locale, promosso e gestito dalla Camera di Commercio Viterbo; il secondo nazionale, gestito da Unioncamere, cui si accede solo se si supera la selezione locale. È possibile presentare la domanda per la sessione relativa al 1° semestre 2019  dal 1° febbraio al 12 aprile 2019.  A tale scopo Unioncamere ha approntato l’applicativo per la gestione elettronica delle candidature al Premio “Storie di Alternanza”, attivata a partire dalla precedente sessione. I singoli istituti scolastici potranno collegarsi al sito www.storiedialternanza.it, effettuare la registrazione sul portale (fatta dal dirigente scolastico o un suo delegato), procedere all’inserimento di uno o più progetti. Con l’avvio di questa procedura non vengono prese in considerazione le candidature al Premio pervenute in altre forme. È a disposizione dei partecipanti un manuale per illustrare i passaggi necessari alla registrazione al portale e per l’invio dei progetti. Inoltre è garantito direttamente nell’applicativo un servizio di helpdesk per la risoluzione di tutte le possibili problematiche. La documentazione relativa alla “domanda di iscrizione” e alla “scheda di sintesi” è stata trasformata in web form, pertanto i tutor compileranno tutto online. Le liberatorie, invece, devono essere compilate, siglate, scansionate e allegate online. In ogni caso tutto il materiale utile alla partecipazione, oltre alle altre informazioni di interesse, è disponibile sul sito camerale www.vt.camcom.it, con il solo scopo di chiarire quali sono le informazioni richieste per la partecipazione.

(© 9Colonne - citare la fonte)