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EMERGENZA CLIMA?
UNA “GRETINATA”

EMERGENZA CLIMA? <BR> UNA “GRETINATA”

“Già 20 anni fa scrivevo che questa storia del riscaldamento globale è una colossale ‘Gretinata’. Greta non c’entra, è la piccola Greta, minorenne sfruttata da maggiorenni, i suoi seguaci si chiamano gretini. Vent’anni fa si diceva che non c’era più tempo per salvare il pianeta, che restavano solo 5-6 anni. Nel 2007 Al Gore, vicepresidente degli Usa nonché premio Nobel per la pace, disse: il Polo Nord tra 7 anni sarà completamente sciolto. Siamo nel 2019 e il Polo Nord è ancora lì. Qualche errore l’hanno commesso questi qui 20 anni fa. D’altra parte 70 anni fa quelli del club di Roma dicevano che nel 2000 non ci sarebbe stata più una goccia di petrolio. Se uno va a guardare nel passato, questi hanno sbagliato di brutto”. Lo afferma Franco Battaglia, docente di chimica fisica all’Università di Modena, a Radio Cusano Campus. E aggiunge: “Tuttavia, è vero che è in atto un riscaldamento del pianeta e noi ne stiamo godendo, non soffrendo. C’è un fatto inconfutabile: questo riscaldamento è cominciato intorno al 1650, quando si era al minimo della piccola era glaciale, quindi dal 1650 ad oggi le temperature sono salite. Che cosa ha fatto salire le temperature nei 300 anni successivi quando le attività umane erano assenti? A questa domanda non ha mai risposto nessuno. Visto che questi gretini non hanno saputo dare una risposta, a qualcuno è venuto in mente di dire che non è vero che nel 1650 c’era la piccola era glaciale, cosa che invece è certificata anche da dipinti che ritraggono il Tamigi ghiacciato o pattinatori che pattinavano sulla laguna di Venezia". (Red – 19 mar)

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