Domani alle 15 alla Camera dei Deputati, una delegazione del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, formata dal segretario generale Michele Schiavone, Gianluca Lodetti, Carlo Ciofi e Franco Dotolo, sarà ricevuta dalla Commissione Affari Costituzionale per una audizione nell’ambito dell’indagine conoscitiva circa le proposte di legge costituzionale (C. 1585 cost. approvata dal Senato, e C. 1172 cost. D’Uva) recanti “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari” e della proposta di legge C. 1616, approvata dal Senato, recante “Disposizioni per assicurare l'applicabilità delle leggi elettorali indipendentemente dal numero dei parlamentari”. Per fornire al Presidente della I Commissione Giuseppe Brescia e a tutti gli altri membri ulteriori elementi conoscitivi e opportuni riferimenti costituzionali, il CGIE si avvarrà della consulenza del professore di Diritto Pubblico all’Università di Salerno, Marco Galdi. All’incontro sono stati invitati anche i 12 parlamentari eletti nella Circoscrizione Estero. L’audizione del CGIE sarà trasmessa in diretta web.
La “missione” del CGIE è quella di “convincere il parlamento a stralciare la norma legislativa che riduce il numero degli eletti all’estero”. Secondo il Consiglio generale degli italiani all’estero, infatti, “il voto e una adeguata rappresentanza democratica hanno assunto anno dopo anno un valore straordinario che ha consentito ai cittadini italiani all’estero di rafforzare il legame stabile con l’Italia e di percepire il nostro Paese non solo come terra di origine, ma anche come comunità nazionale alla quale appartenere e guardare con fiducia”. Il CGIE, in attesa dell’incontro istituzionale di domani, rivolge “l’accorato appello ai Comites e alle Associazioni all’estero di far sentire la propria voce sin da ora”. (Red – 2 apr)