Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Farnesina: una mostra racconta
gli “Italiani d’Europa”

È stata inaugurata oggi alla Farnesina la mostra fotografica “Italiani d’Europa”, progetto multimediale a cura dell'Associazione Akronos, realizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con National Geographic Italia. Le fotografie di Riccardo Venturi, accompagnate dei testi di Lorenzo Colantoni, raccontano la storia degli italiani in Europa dai primi del '900 ai giorni nostri.

“La mostra – spiega a 9Colonne Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli Italiani all’estero della Farnesina – ha due obiettivi importanti: il primo è identitario. È bene che tutto il personale che quotidianamente lavora per gli italiani all’estero possa incontrare queste figure e ricordarsi qual è la ragione per la quale diamo tutti noi stessi ogni giorno”. C’è poi, sottolinea Vignali, “un motivo di benessere organizzativo: ci piace fare sempre più bella la nostra Direzione generale e rendere sempre più gradevole il lavoro di chi passa qui la sua giornata”. Il progetto è articolato in quattro capitoli: Regno Unito, Belgio, Germania ed Europa dell'Est. Per ogni capitolo è stato realizzato un volume fotografico, da cui sono estratte le foto ora esposte nei corridoi della Farnesina, nonché un documentario web. Le foto saranno in mostra al V piano della Farnesina per 3 anni. Il progetto è una delle tappe di un percorso più complesso e articolato rivolto agli italiani all’estero.





Alla presentazione della mostra ha partecipato anche il sottosegretario agli Esteri, Ricardo Merlo. “Oggi siamo quasi 6 milioni di italiani all’estero – ha detto Merlo a 9Colonne - e la battaglia culturale che noi dobbiamo fare tutti i giorni è far capire all’Italia e alla classe politica italiana che gli italiani all’estero costituiscono un’opportunità per l’Italia, non un costo”. “Abbiamo italiani all’estero che sono imprenditori, presidenti, politici, uomini della cultura – ha proseguito Merlo -. Questo è un mondo che per l’Italia è diventato un vantaggio competitivo”. Secondo il sottosegretario agli Esteri “è necessario farlo capire a tutti e cercare di cogliere questa occasione storica - di avere un’Italia fuori dall’Italia - per potenziare la nostra presenza nel mondo, la nostra cultura e anche i nostri rapporti commerciali ed economici”.

(Kgn – 2 apr)

(© 9Colonne - citare la fonte)