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PA, LOTTA AD ASSENTEISMO CON VIDEOSORVEGLIANZA

Riparte la lotta all'assenteismo e ai cosiddetti "furbetti del cartellino". Riparte con l'approvazione in via definitiva del cosiddetto ddl concretezza (concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo, il nome per esteso) voluto dal ministro per la Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno: una norma che istituisce, proprio presso il Dipartimento della funzione pubblica, il nucleo delle azioni concrete di miglioramento dell’efficienza amministrativa, denominato “Nucleo della concretezza”, composto da 53 unità di personale e preposto alla verifica della realizzazione delle azioni concrete - da determinarsi in un apposito Piano triennale - per il miglioramento dell’efficienza della pubblica amministrazione. Ma soprattutto una norma che prevede l'introduzione di sistemi di verifica biometrica dell'identità e di videosorveglianza degli accessi per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche ai fini della verifica dell'osservanza dell'orario di lavoro, e reca un principio generale sullo svolgimento della prestazione nella sede di lavoro da parte dei dirigenti delle amministrazioni pubbliche. "In primo luogo, questa legga porta con sé anche la garanzia della sua effettiva applicazione attraverso un team di professionisti che andrà in loco nelle amministrazioni in difficoltà per accompagnarle – attraverso la diffusione di modelli organizzativi efficienti e di qualità – in percorsi di miglioramento delle prestazioni alla collettività - spiega il ministro Bongiorno - Con i controlli biometrici diciamo finalmente addio ai ’furbetti del cartellino’, che truffano i colleghi e lo Stato. La videosorveglianza e la rilevazione delle impronte digitali contro le false attestazioni della presenza in ufficio rappresentano una misura davvero rivoluzionaria". Meno convinte le opposizioni, a partire dal Partito democratico che con Edoardo Patriarca parla di "un provvedimento sbagliato e confuso con un paradigma di fondo pericoloso: l’idea che i dipendenti pubblici sono dei fannulloni, degli imbroglioni che vogliono raggirare lo Stato. Per cui ecco il ‘nucleo della Concretezza’, una sorte di gruppo si supereroi, la video sorveglianza, il controllo biometrico dei dirigenti scolastici. Si tratta solo di una burocratizzazione e centralizzazione della pubblica amministrazione che si esercita solo attraverso i controlli. E’ la logica del sospetto nei confronti della pubblica amministrazione che permea questo provvedimento che ignora del tutto le precedenti riforme della PA come la riforma Madia".

(Sis)

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