Roma, 3 lug – “Oggi è arrivata questa notizia di decine di migranti, forse 70, forse di più, uccisi in un bombardamento voluto dal generale Haftar alle porte di Tripoli: migranti che erano detenuti in un centro e non potevano fuggire perché chi doveva occuparsene se ne era già andato. In Libia c’è un conflitto, ci sono centinaia di morti, una marea di persone in fuga, e sono stati bombardati aeroporto e ospedali”. Lo dice Laura Boldrini, di Leu, nel giorno in cui alla Camera si vota la proroga delle missioni internazionali italiane: “Non si può prorogare una missione senza prendere atto di questo – spiega l’ex presidente della Camera - E’ inaccettabile che la maggioranza voglia rifinanziare la guardia costiera libica, che è evidente che abbia interessi legati a quelli dei trafficanti come è stato comprovato da più rapporti: riportare oggi i migranti in Libia significa esporli al pericolo di vita, quindi mi fa piacere che il Pd abbia deciso di non votare la risoluzione di maggioranza”. (PO / Sis)