Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Guzzanti premiato
a Forte dei Marmi

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Guzzanti premiato <br> a Forte dei Marmi

SATIRA POLITICA, CORRADO GUZZANTI PREMIATO A FORTE DEI MARMI   

E’ Corrado Guzzanti il vincitore del 47° Premio di Satira Politica di Forte dei Marmi: a lui va il prestigioso riconoscimento assegnato dalla giuria d’eccezione di quest’anno, capitanata da Serena Dandini, Lilli Gruber e Beppe Cottafavi, che celebra così la carriera dell’attore, sceneggiatore, regista, autore satirico e inventore di mille personaggi dal volto comico. Da diversi anni lontano dalle scene, Guzzanti sarà sul palco di Forte dei Marmi sabato 13 luglio per ritirare il “Satiro” realizzato da Altan, nella serata finale del Festival della Satira. “E’ un genio. Autore e attore. Ruoli combinati in un nesso indissolubile e sublime. Il più bravo di tutti. Per sintesi e affondo: con un gesto e una battuta mette a fuoco e squaderna. Accende la scintilla di comicità e di pensiero critico. Guzzanti è il migliore scrittore di satira italiana – così recita la motivazione della Giuria –  Per dire quello che ha fatto per la satira non serve fare l’elenco delle creazioni della sua carriera. . .”. “Il genio comico di Corrado Guzzanti – si legge ancora nella motivazione - viene dal ghigno cattivo della migliore commedia all’italiana, quella di Risi e di Monicelli. Perché la satira, quella che si nutre del pensiero, ha lo stesso compito: raccontare noi stessi, sbattendoci addosso il peso del declino a cui siamo arrivati senza poterci nascondere. E Guzzanti ci fa ridere. E pensare”. (Red)

 

ARENA DI VERONA, DEBUTTA CARMEN DI BIZET SECONDO HUGO DE ANA

Carmen, quarto debutto del 97° Opera Festival, è l’opera più amata all’Arena di Verona insieme alla verdiana Aida. Sabato 6 luglio il capolavoro di Bizet è pronto a conquistare l’anfiteatro veronese nella visione cinematografica di Hugo de Ana, con le coreografie di Leda Lojodice, le luci di Paolo Mazzon ed il projection design di Sergio Metalli. Nel cast di stelle, spicca come libera e coraggiosa protagonista Ksenia Dudnikova che fa il suo esordio areniano con il tenore Martin Muehle come Don José. Dopo anni di assenza arriva l’attesa star Erwin Schrott come affascinante torero Escamillo, accanto a Ruth Iniesta come Micaela. Sul podio Daniel Oren, Direttore Musicale del Festival 2019.  Repliche: 10, 13, 18, 23, 27 luglio – ore 21.00; 2, 24, 27 agosto, 4 settembre - ore 20.45.

IL REGISTA. “Un’impresa ardua e delicata - ha dichiarato Hugo de Ana - creare uno spettacolo originale per Carmen all’Arena di Verona, dopo oltre vent’anni in cui si è fissato nell’immaginario del pubblico l’allestimento di Franco Zeffirelli”. Il regista, scenografo e costumista argentino ha così collocato la vicenda in un momento storico cruciale: la Spagna degli anni ’30 del Novecento agitata da grandi cambiamenti che portarono dalla Repubblica al Franchismo. Con una regia dettagliata e d’impatto cinematografico, le scene e i costumi dai toni seppiati mettono al centro i personaggi, a cominciare da Carmen, donna desiderata da tutti ma talmente libera e coraggiosa da suscitare turbamento in chi la incontra. Sarà così per Don José, che prima per amore e poi per cieca gelosia arriverà ad un disperato, drammatico confronto nella plaza de toros fedelmente ricreata sul palcoscenico areniano. La conturbante sigaraia dal sangue gitano è Ksenia Dudnikova, uzbeka di natali e russa di formazione, per la prima volta all’Arena di Verona nel ruolo in cui più ha riscosso consensi a Mosca, Ekaterinburg, Dresda, Parigi, Londra. Con lei debutta in anfiteatro anche il tenore Martin Muehle, già applaudito al Teatro Filarmonico in Turandot e reduce da una fortunata tournée italiana come Andrea Chénier. Il duttile soprano Ruth Iniesta, una scommessa vincente del Festival areniano 2018, torna nel primo cast come Micaela mentre, dopo il successo come protagonista del Don Giovanni mozartiano, torna in Arena il basso-baritono uruguayano Erwin Schrott come Escamillo, suo cavallo di battaglia. Accanto alle conferme del 2018, come il Dancairo di Nicolò Ceriani, il Remendado di Roberto Covatta, la Mercédès di Clarissa Leonardi, lo Zuniga di Gianluca Breda, debuttano in Arena i giovani Karen Gardeazabal come Frasquita e Italo Proferisce come Moralès. Sul podio torna Daniel Oren, Direttore Musicale del Festival 2019, alla guida dell’Orchestra areniana, del Coro preparato da Vito Lombardi, con il Ballo coordinato da Gaetano Petrosino, numerosi mimi e figuranti e con i giovanissimi componenti del Coro di Voci bianche A.LI.VE. diretto da Paolo Facincani.

 

 

 

 A PADOVA LA SETTIMANA DI GIROVAGARTE 2019

La rassegna itinerante GirovagArte dal 9 al 14 luglio arriva nei quartieri 4 e 5 di Padova: farà tappa con il suo truck in piazzale Cuoco offrendo spettacoli di cabaret, musica e teatro a cui il pubblico potrà assistere gratuitamente. Contemporaneamente sarà allestito un altro palco all'interno del Giardino degli Ulivi di Gerusalemme (via Sondrio) dove si svolgeranno gli altri spettacoli in programma i cui biglietti sono acquistabili on line su www.girovagarte.eventbrite.it o in loco la sera dell'evento. La manifestazione è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con le Consulte di quartiere, con direzione artistica a cura di MAT - Mare Alto Teatro, Teatro della Gran Guardia e Associazione PLAY, realizzata in collaborazione con Aspiag Service, concessionaria Despar Nordest per il Triveneto e l'Emilia Romagna, che metterà a disposizione un truck con annesso un grande palco.

 

IN SALENTO LA FESTA DI CINEMA DEL REALE

Una grande festa per celebrare il documentario attraverso le narrazioni più interessanti degli autori contemporanei e dei grandi nomi del cinema con un’attenzione particolare alle donne, pioniere del documentario e della fotografia contemporanea: è La Festa di Cinema del Reale, l’appuntamento con il cinema documentario d’autore che torna per la sedicesima edizione dal 16 al 20 luglio, quest’anno per la prima volta a Corigliano d’Otranto (Salento, Lecce), e il 27 nel bosco giardino di Tiggiano per celebrare Letizia Battaglia, Cecilia Mangini, Agnes Varda, Mariangela Gualtieri, Marcella Pedone, Leah Singer. La manifestazione vedrà la partecipazione di due ospiti d’eccezione: i Premi Oscar Helen Mirren e Taylor Hackford.

CASTELLO VOLANTE. Dopo le tappe a Galatone, Specchia e Andrano, il festival diretto da Paolo Pisanelli approda in un nuovo borgo, di straordinaria bellezza, al centro della Grecia salentina - Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano - caratterizzato dalla presenza del Castello de' Monti, un gioiello tra le piazzeforti di epoca rinascimentale in Puglia che con il progetto Castello Volante è già sede di un fitto calendario di eventi culturali. Sarà proprio il Castello Volante il fulcro della manifestazione, che accoglierà tra il fossato e le terrazze una comunità di autori, registi e protagonisti della cultura italiana e internazionale per sei giorni di proiezioni, mostre, performance e laboratori dedicati al cinema più spericolato, curioso e inventivo. Un’occasione unica che apre una finestra sulle arti audiovisive e performative per offrire momenti di vicinanza e scambi creativi tra gli artisti invitati e il pubblico, in un clima di grande informalità.

LETIZIA BATTAGLIA. I temi attorno cui si sviluppa la nuova edizione del festival sono luci/paesaggi/bugie: le tre parole chiave de La Festa di Cinema del Reale che quest’anno rende omaggio alla carriera di Letizia Battaglia, ospite d’onore della manifestazione. Ad aprire la Festa, martedì 16 luglio al Castello Volante è la mostra dedicata alla grande fotografa, seguita dalla proiezione del documentario di Kim Longinotto Shooting the Mafia, che la vede protagonista: un omaggio alla donna riconosciuta come una delle figure più importanti della fotografia contemporanea, non solo per i suoi scatti saldamente presenti nell’immaginario collettivo, ma anche per il valore civile ed etico di tutta la sua produzione. Festa per Letizia include anche la performance Contre Jour di Lee Ranaldo e Leah Singer, frutto di una residenza degli artisti al Castello Volante, realizzata in collaborazione con SEI - Sud Est Indipendente.

 

CINEMA, CONCORSO “L'AQUILA E IL CORVO”

Dall’8 al 13 luglio, regolarmente alle 21, si terrà la seconda edizione della rassegna “L'Aquila e il Corvo” al Nuovo Cinema Aquila di Roma. La rassegna, prodotta dal Cinema, da quest’anno diventa competitiva. I generi verso i quali la rassegna rivolge da sempre la propria attenzione sono il fantastico nelle sue varie declinazioni (fantascienza, horror, fantasy, fiabesco), il noir, il thriller e il mystery, senza disdegnare l'animazione, la black comedy, il mockumentary e il cinema sperimentale laddove prediliga la visionarietà e i toni immaginifici ed onirici. Con una particolare attenzione alle pellicole che - pur concentrandosi sull'intrattenimento - non rinuncino alla cura formale e alla volontà d'affrontare problematiche ben rappresentative del vivere contemporaneo. La pellicola, tra le sei previste, che riuscirà a raggiungere il più alto numero di spettatori verrà, il prossimo autunno, programmata per tre sere consecutive al cinema del Pigneto. Lunedì 8 luglio si inizierà con ‘I misteri di Ichnos-La Strega di Belvì‘ (Fantasy) di Matteo Fadda; martedì 9 luglio si prosegue con ‘Il conte magico‘ (Black Comedy) di Marco Melluso e Diego Schiavo alla presenza dei due registi e degli interpreti Roberta Gallo e Luciano Manzolini; mercoledì 10 luglio tocca a ‘Voce ‘e Sirena‘ (Fantastico d’autore) di Sandro Dionisio che sarà presente in sala assieme al montatore del suono Massimo Filippini. Giovedì 11 luglio sarà la volta di  ‘Cattivi & cattivi‘ (Crime) di Stefano Calvagna alla presenza del regista e degli interpreti Claudio Vanni, Ines Nobili, Emanuele Cerman, Andrea Autullo, Veronica Rega e David Capoccetti. Modererà l’incontro Francesco Lomuscio. Venerdì 12 luglio ‘La casa degli assassini (The House of Murderers)‘ (Horror) di Bruno di Marcello che sarà presente in sala insieme allo sceneggiatore Antonio Tentori e all’interprete e produttrice Stefania Visconti. Sabato 13 luglio chiuderà la rassegna  ‘La lucina‘ (Fantastico d’autore) di Fabio Badolato e Jonny Costantino.

(© 9Colonne - citare la fonte)