Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Lino Guanciale torna
in scena con 'Itaca'

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Lino Guanciale torna <br> in scena con 'Itaca'

LINO GUANCIALE IN “ITACA”, APPUNTAMENTO A OSTIA ANTICA

Golden boy della fiction italiana, protagonista di serie di successo quali Una grande famiglia, Che Dio ci aiuti, La dama velata, Non dirlo al mio capo, L'allieva, I Medici, La porta rossa, Lino Guanciale il 3 agosto va in scena al Teatro di Ostia Antica per OSTIA ANTICA FESTIVAL - Il Mito e il Sogno 2019 con “Itaca... il viaggio” con le musiche e la regia di Davide Cavuti.  Un viaggio che parte da Itaca e attraversa le storie, i luoghi di tanti personaggi del teatro e del cinema, disegnando uno spazio denso di emozioni e di sogni che prendono forma e azione. “Un viaggio che parte da Itaca e dalla figura di Ulisse, che è l'eroe di Omero ma anche di Dante, Pascoli, D'Annunzio, Joyce e di altri ancora – commenta il regista e compositore Davide Cavuti - Nel testo scorrono le storie di vari personaggi in una sorta di fusione e scambio di emozioni, immagini, pensieri. I luoghi del racconto non sono mai astratti, con un denominatore comune che è il mare, padrone di ogni avventura e sventura (“a volte il fragore di un grido distrugge attimi di serenità e mi perdo in brividi improvvisi dove non c’è spazio per l’amore”); graffiante, pieno di occhi misteriosi che inseguono, irresistibile (“e il naufragar m'è dolce in questo mare”). Il mare e la vita: la libertà e la speranza, la voglia di ricominciare, la pace tra i popoli con l’incanto degli occhi sulla storia”. Lino Guanciale, attore tra i più amati dal pubblico televisivo, versatile e talentuoso, reduce dai suoi impegni televisivi e cinematografici, con “Itaca… Il Viaggio” torna al teatro, dove ultimamente ha recitato anche per lo spettacolo diretto da Massimo Popolizio su Pierpaolo Pasolini che ha debuttato al Teatro Argentina di Roma registrando il tutto esaurito. Davide Cavuti è autore e compositore per registi quali Michele Placido, Pasquale Squitieri, Ugo Pagliai, Edoardo Siravo e collaboratore del Maestro Giorgio Albertazzi per moltissimi anni. La quarta edizione di Ostia Antica Festival "Il Mito e il Sogno" è organizzata da I Borghi per il consorzio di imprese Antico Teatro Romano, in collaborazione con il Parco Archeologico di Ostia antica. L'iniziativa è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale, con il sostegno di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e il patrocinio del Municipio X.

COMICITA’, TORNA IL PREMIO MASSIMO TROISI

Torna a San Giorgio a Cremano il Premio Massimo Troisi, prestigioso osservatorio sulla comicità, giunto alla XIX edizione che quest'anno porta la firma del direttore artistico Gino Rivieccio, attore e regista di vasta esperienza, che ha messo a punto un programma di grandi ospiti e nel segno della cultura e del divertimento. Dal 20 al 27 luglio si alterneranno nei luoghi della città che ha dato i natali al grande Massimo, numerosi spettacoli gratuiti e aperti al pubblico; il tutto promosso e organizzato dal Comune di San Giorgio a Cremano nella persona del sindaco Giorgio Zinno, tramite l’assessorato alla cultura retto dall’ assessore De Martino, e con il finanziamento della Regione Campania. Eventi, concorsi, musica, comicità saranno gli ingredienti principali di questa kermesse che darà la possibilità a nuovi autori e comici emergenti di essere giudicati da una giuria di qualità e concorrere così ad ambiti premi e riconoscimenti. Palcoscenico del Premio saranno diverse piazze e spazi della cittadina ai piedi del Vesuvio, per un festival itinerante che darà a tutti la possibilità di partecipare in modo gratuito. “È tutto pronto per la XIX edizione - afferma il sindaco Giorgio Zinno. Quest'anno, d'accordo con il direttore artistico Gino Rivieccio la kermesse sarà itinerante, si svolgerà negli spazi aperti della città e sarà gratuita fino ad esaurimento posti. Tra i tanti spettacoli in programma nella settimana di eventi che ci porterà al gran galà finale del 27 luglio, quest'anno abbiamo voluto dedicare anche una serata ad Alighiero Noschese. Naturalmente fondamentali restano i concorsi con le varie sezioni in gara che, grazie al sostegno dell'assessore De Martino, quest'anno si sono arricchiti ulteriormente con il prezioso contributo dell'Università Federico II. Sarà un Premio all’insegna dell’allegria e del divertimento e ci auguriamo coinvolgente, in cui è evidente la connotazione culturale che caratterizza la città di San Giorgio a Cremano."  Gino Rivieccio, attore e regista napoletano che quest’anno festeggia i 40 anni di carriera, da neodirettore artistico del Premio Massimo Troisi dice: “Massimo era una maschera unica, nobile, che faceva ridere con quello che diceva ma anche con quello che non diceva, che raccontava le pause con una napoletanità lontana dai soliti modelli stereotipati. A 25 anni dalla morte il suo posto è ancora vuoto”.

RICCARDO ROSSI DÀ IL VIA ALL’OTTAVA EDIZIONE DI ANFITEATRO ALBANO ESTATE

E’ tutto pronto per l’ottava edizione della rassegna ANFITEATRO ESTATE, che si terrà all’Anfiteatro Romano di Albano Laziale dal 20 luglio al 10 agosto, con la direzione artistica di AB Management. La serata inaugurale di sabato 20 luglio sarà all’insegna della comicità romana e vedrà protagonista Riccardo Rossi, che impagina, nello spettacolo “Così Rossi che più Rossi non si può”, vent’anni di carriera. L’artista porta sul palco i suoi innumerevoli ritratti di persone e situazioni analizzate nel suo modo assolutamente visionario e dissacrante: Michael Jackson che sfida Albano, una festa di matrimonio che dura più del matrimonio stesso, le lettere alla rubrica della “Salute di Repubblica”.  E ancora, l’età dell’innocenza che tutti noi abbiamo vissuto alle elementari e l’acquisto dell’agenda più famosa del mondo: la Filofax. Questi sono solo alcuni momenti di un’intera carrellata di situazioni che Rossi ha stigmatizzato con la sua follia comica durante la sua carriera. Rossi esagera ma non troppo, Rossi giudica ma non troppo, Rossi dipinge un quadro della quotidianità che se visto con gli occhi di Rossi diventa grottesco ma non innaturale, perché in fondo è veramente un po’ così. Insomma Riccardo Rossi in questo show la vede “alla Rossi”, in un modo che più Rossi non si può. La cornice dell’Anfiteatro Severiano ospiterà il 21 luglio il Balletto di Roma in “Io, Don Chisciotte”, il 26 luglio Simone Cristicchi con l’unica tappa laziale di “Abbi cura di me” e proseguirà fino al 9 agosto con i tanti appuntamenti in cartellone:  27 luglio  Antonio Giuliani - “One man show”; 28 lugli Cattiva Compagnie -“39 scalini”; 1 agosto          Neri Marcorè - “Le mie canzoni altrui”; 2 agosto  Lillo e Greg - “Best of”; 3 agosto  Teo Mammucari - “Più bella cosa non c’è”; 4 agosto Compagnia Italiana di Operette -“La vedova Allegra”; 5 agosto  Paola Quattrini, Gianluca Ramazzotti, Antonio Catania - “Se devi dire una bugia dilla grossa” con Paola Barale, Nini Salerno e Marco Cavallaro; 8 agosto          Max Giusti e la SuperMax Band - “Cattivissimo Max”; 9 agosto  Orchestraccia in concerto. (red)

MILANO OPERA & BALLET PRESENTA LA TRAVIATA

Mercoledì 24 luglio, alle 20.30, Opera & Ballet Festival presenta al Teatro degli Arcimboldi di Milano (V.le dell’Innovazione 20) il melodramma in tre atti di Francesco Maria Piave La Traviata, il celebre capolavoro di Giuseppe Verdi, ispirato come è noto alla Signora delle camelie di Dumas (Figlio).  Sul podio a dirigere tutto il cast, il coro Opera & Ballet, i primi ballerini del Balletto di Milano e l'Orchestra Filarmonica Italiana, il M° Gianmario Cavallaro. Intensa l'atmosfera creata dalla regia di Marco Pesta, dalle scene a firma del duo Sormani – Cardaropoli e dai costumi originali realizzati da Atelier Bianchi. (red)

 

 

 

 MATERA: TEATRO DEI CALANCHI, NARRAZIONI ARTISTICHE NEI LUOGHI DELLE MEMORIE ANCESTRALI

I passi sinuosi di una musa d'argilla introducono la nuova programmazione di Teatro dei Calanchi. L'evento, curato dall'associazione Act in Circus, sotto la direzione artistica di Daniele Onorati, ospita quattro giorni di appuntamenti, dall'1 al 4 agosto nei calanchi di Pisticci (Matera). Ricca come sempre la proposta culturale che tiene fede alla filosofia totally unplugged: le rappresentazioni si svolgono in assenza di elettricità, alimentazioni artificiali, amplificazioni e strutture invasive. Totally unplugged, nella sua declinazione più ampia,  è un invito a conoscere e rispettare quei luoghi affascinanti che ospiteranno attori e spettatori, in modo da ridurre al minimo l'impatto acustico e luminoso e garantire la tutela del territorio e del paesaggio.
Il programma della quarta edizione spazierà tra arti sceniche, proposte musicali e momenti culturali e creativi. L'apertura di giovedì 1 agosto porta nelle terre d'argilla Odissea, rivisitazione del mito di Ulisse in un contesto in grado di esaltare la narrazione proposta da Daniele Onorati ed interpretata dagli attori di Teatrolab, la scuola di arte scenica del Circus di Pisticci. Il giorno 2 agosto si apre con Calanchi Xp, un'escursione nelle bellezze dei luoghi dell'evento guidata da Fabio Quinto e Rossella Casalaspro. Nella stessa giornata, il palcoscenico naturale di Teatro dei Calanchi sarà interamente dedicato ai giovanissimi allievi di Tetrolab, chiamati a interpretare il Festival degli Insetti, una irriverente commedia ecologista. Il 3 agosto sono ben tre gli appuntamenti in programma. Si inizia con Fiore in Bocca, un viaggio nelle visioni pirandelliane dell'esistenza. A seguire ancora teatro con Delirium, una esplosione vertiginosa del gioco di coppia. Chiusura in musica con Piano/Contra, composizioni originali e classici del songbook americano con Sandro Savino e Giuseppe Venezia. Nella serata conclusiva del 4 agosto Teatro dei Calanchi amplia la sua proposta puntando questa volta sulla commedia classica. Gli attori di Teatrolab, per la regia di Daniele Onrati, interpreteranno Menecmi, lettura in chiave selvaggia del classico dell'equivoco scritto da Plauto. Teatro dei Calanchi è ospitato in un pezzo di mondo che trasuda memorie ancestrali, sul fondale dormiente di un immenso e antico oceano, dove vivono storie senza tempo che si nutrono di polveri d'argilla, sotto un tetto di stelle.
"Nel rapporto con il luogo, l’arte diventa un’anima che emerge da un corpo, un'eco di richiamo ai luoghi generata dai luoghi stessi. L'idea ha origine esattamente dall'isolamento e dalla sconnessione della terra dei Calanchi, nonché dall'invadente e incontaminata bellezza che fuoriesce dalle terre argillose di Lucania, dove solo pochi umani hanno posato il piede": le parole di Daniele Onorati esprimono per intero la forza che ha determinato in questi anni il successo del progetto Teatro dei Calanchi, in grado di connettere una proposta culturale sempre nuova e qualificata con una dimensione geografica che è essa stessa espressione artistica, al punto da determinare l'unicum creativo di un evento capace di portare migliaia di spettatori in uno scenario naturale imponente e suggestivo, che rivela l'anima autentica di una Basilicata sconosciuta. (red)

 

(© 9Colonne - citare la fonte)