Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

“Fondamenta”, in vinile
i brani mai stampati
di Coma_Cose

Musica
Concerti, dischi, biografie, tributi e novità dalla Rete. Lo "Speciale musica" si snoda lungo il variegato mondo del rock e del pop attraverso personaggi, sonorità e aneddoti "unici nel loro genere". Ogni settimana vengono pubblicate le notizie riguardanti gli artisti italiani e stranieri, dai mostri sacri alle giovani promesse nate nei talent show. Un servizio che consente di essere sempre aggiornati sulle hit del momento e sulle star immortali.

“Fondamenta”, in vinile <br>i brani mai stampati <br>di Coma_Cose

I Coma_Cose pubblicano “Fondamenta”, edizione vinile e in tiratura limitata del progetto discografico che raccoglie i brani di Coma_Cose mai pubblicati su supporto fisico. Sei brani, tutti prodotti da Mamakass e pubblicati da Asian Fake, che segnano e descrivono la crescita artistica del duo, dalla primissima "Cannibalismo" passando per "Golgota", "Deserto" e "Jugoslavia" fino ai più recenti "Post Concerto" e "Nudo Integrale”. Se le prime quattro canzoni svelano i canoni artistici e stilistici del duo, i singoli che hanno preceduto l'album "Hype Aura" sono prova di un’evoluzione mai stanca, che ha nel suo prossimo scalino la meta preferita. A guardarsi indietro sembra che i Coma_Cose non soffrano di vertigini, c’è una certa distanza dal primo movimento di rotule e talloni ma nessuna tappa si cancella al semplice comparire della successiva. "Fondamenta" racchiude infatti tutto il mondo Coma_Cose allo stato aurorale: la prima casa dove hanno abitato, le sensazioni, le gioie e le paure, l’atmosfera umida del Naviglio, i primi esperimenti. Una lunga serie di elementi che la foto di copertina traduce al meglio, risale al 2017 ed è la primissima istantanea di Coma_Cose in quanto tali: California aveva i capelli lunghi e Fausto non aveva mai provato i baffi. “Fondamenta” sarà distribuito e firmato in via esclusiva all’interno di Asian Fake Temporary Store da domenica 8 dicembre a Roma e da martedì 10 dicembre a Milano.

VIRGINIO VINCE IL PREMIO “VIDEO RIVELAZIONE” AL ROMAVIDEOCLIP
Assegnati nel magico Teatro 5 di Cinecittà, i premi della XVII edizione del Premio Roma Videoclip - Il cinema incontra la musica, la kermesse nazionale ideata da Francesca Piggianelli e dedicata al settore della musica e del cinema. Tra i premiati, oltre a Tommaso Paradiso, Noemi e i Mokadelic, Virginio, che ha ricevuto il riconoscimento come “Video rivelazione” per il videoclip del brano "Cubalibre", diretto da Alessandro Congiu. Il videoclip è frutto della collaborazione con l’etichetta indipendente iMean Music di Roberto Mancinelli con il supporto speciale di COTRIL, che, oltre ad aver partecipato alla realizzazione del videoclip, si è occupata anche dello styling hair&make up di Virginio con la distribuzione e il sostegno di The Saifam group. “Sono felice che il premio sia arrivato proprio in questo momento – sottolinea Virginio - a distanza di anni dal mio esordio a Sanremo Giovani, a cui è seguita la vittoria del talent Amici e le collaborazioni autoriali sia in Italia che all’estero. Il Premio Video Rivelazione è una spinta in più per il lavoro di questi anni dove mi sono diviso spesso tra il ruolo di cantautore e quello di autore. Dalla prossima primavera sarò impegnato negli Stati Uniti con la Siae e il Ministero dei Beni culturali per il mio ElectroAcoustic Tour da New York fino a Miami. Un momento magico”. Virginio ha da poco vinto il Latin Grammy per il disco di Laura Pausini "Fatti sentire" di cui ha firmato diversi brani tra cui la hit radiofonica “E Sta A Te”. Un periodo ricco di novità per Virginio: è stata presentata in questi giorni la nuova serie tv “Involontaria” in onda dall’8 dicembre su MTV, dove recita un cameo nei panni di se stesso, insieme a Levante e ai Coma Cose. A metà mese l’artista uscirà con un nuovo brano, non si tratterà di un nuovo singolo, ma di un progetto speciale accompagnato da un videoclip.

AEROSMITH, IL TOUR EUROPEO PARTE DA MILANO
Gli Aerosmith hanno annunciato le date del loro nuovo tour europeo che avrà inizio l’anno prossimo proprio dall’Italia. Il gruppo si esibirà, infatti, sabato 13 giugno agli I-Days Milano 2020, che si terranno al Mind Milano Innovation District (area expo). La band americana, Quattro volte vincitrice ai Grammy Awards, farà tappa anche in Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Polonia, Gran Bretagna, Ungheria, Danimarca e Germania.

GLI WHO TORNANO CON UN NUOVO ALBUM OMONIMO
Gli Who sono tornati con un nuovo album, intitolato “Who”. Il disco, composto da undici tracce, è stato registrato principalmente a Londra e Los Angeles durante la primavera e l'estate di quest’anno. È stato coprodotto da Pete Townshend e Dave Sardy (che ha lavorato con Noel Gallagher, Oasis, LCD Soundsystem, Gorillaz) con la produzione vocale di Dave Eringa (Manic Street Preachers, Roger Daltrey, Wilko Johnson). Oltre a Roger Daltrey e Pete Townshend, al nuovo lavorato hanno partecipato il batterista Zak Starkey, il bassista Pino Palladino insieme a Simon Townshend, Benmont Tench, Carla Azar, Joey Waronker e Gordon Giltrap. La copertina dell'album è stata creata Sir Peter Blake, che ha incontrato la band per la prima volta nel 1964 in una registrazione del leggendario show televisivo “Ready Steady Go”. Sir Peter aveva già disegnato e contribuito alla copertina dell’album “Face Dances” nel 1981. "Quasi tutte le canzoni di questo album sono state scritte l'anno scorso, con due sole eccezioni – ha raccontato Pete Townshend - Non c'è nessun tema, nessun concetto, nessuna storia, solo una serie di canzoni che io e mio fratello Simon abbiamo scritto per dare a Roger Daltrey la giusta ispirazione per far rendere al meglio la sua voce.  Roger e io siamo entrambi vecchi ormai, quindi ho cercato di stare lontano dal romanticismo e dalla nostalgia, se possibile. Non volevo mettere a disagio nessuno. I ricordi vanno bene, ma alcune canzoni si riferiscono alle cose di oggi”. Gli Who inizieranno un tour nel Regno Unito accompagnati da un'orchestra di quaranta elementi a partire dalla primavera del 2020.

PAUL WELLER, IL “MODFATHER” TORNA IN ITALIA CON CINQUE SHOW
A tre anni dalle ultime date italiane, Paul Weller ha annunciato cinque concerti estivi in Italia. Queste le date: 22 luglio a Pordenone, Pordenone Blues Festival; 24 luglio a Roma, Rock In Roma - Auditorium Parco della Musica / Cavea; 25 luglio a Locorotondo (BA), Locus Festival; 27 luglio a Firenze, MusArt Festival; 28 luglio a Grugliasco (TO), GruVillage 105 Music Festival.

(© 9Colonne - citare la fonte)