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Carta di identità elettronica, Billi (Lega): Presto i risultati della sperimentazione

“Presto la Carta di Identità Elettronica (CIE) anche per noi italiani all’estero, di cui la sperimentazione nei tre consolati di Nizza, Vienna e Atene è partita a settembre. La mia risoluzione approvata all’unanimità lo scorso giugno per impegnare il Governo nella sua realizzazione ha sbloccato una situazione ferma da anni”. Lo dichiara Simone Billi, deputato della Lega eletto all’estero. “Il mese successivo – ricorda Billi - l’allora Ministro dell’Interno Matteo Salvini firmava il Decreto per approvarla, dandone finalmente l’avvio dopo tanti anni di disinteresse. In diversi Paesi europei, quali ad esempio Germania, Francia e Regno Unito, la carta cartacea risulta superata e i maggiori istituti nazionali, tra i quali le banche, e gli agenti di cambio, la polizia di frontiera e le Amministrazioni locali la accettano con sempre più difficoltà a causa della facilità di contraffazione, richiedendo la CIE per compiere una qualsiasi operazione, pertanto risulta molto importante per la vita di tutti i giorni di noi italiani residenti all’estero”. “Ho presentato quindi una interrogazione al Governo per sapere quali siano gli esiti di questa sperimentazione, quali le criticità identificate e quali provvedimenti intendano assumere per superare tali criticità – prosegue il deputato della Lega -. Continuerò a monitorare gli sviluppi e supportare le Istituzioni coinvolte per arrivare all’emissione a regime della CIE nel 2020, come preventivato. Ringrazio tutti i colleghi della Lega in Commissione Esteri per il sostegno su questa attività”. (red – 9 dic)

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