Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

CONTE: SALVINI SCONFITTO
ORA BASTA SMARCAMENTI

 "Non ho cambiato idea, sono appuntamenti che riguardano le comunità regionali anche se è legittimo dare loro dei significati politici. C' stato però chi come Salvini ha inteso sbagliando fare di queste elezioni un referendum: a questo punto ne esce sconfitto. Mi sembra confermata la parabola calante della Lega, che non è più il primo partito in Emilia-Romagna e in Calabria". Lo dice il premier Giuseppe Conte parlando con i giornalisti davanti a Palazzo Chigi, e commentando l'esito delle elezioni regionali in Emilia-Romagna. Da parte di Salvini, spiega il premier "si è inteso fare della politica spettacolo, è bene che queste modalità non abbiano più seguito: trovo indegno andare in giro con le troupe a citofonare additando singoli privati cittadini come colpevoli, è inaccettabile". Conte deve comunque ammettere che "M5S non ha conseguito risultati positivi, questo è vero, ma consideriamo che il leader DI Maio si è appena dimesso, che il Movimento non si è mai strutturato a livello locale e che fino all'ultimo non si è deciso se partecipare o meno, quindi non dobbiamo essere ingenerosi. I numeri in Parlamento sono diversi". In ogni caso, "l'alleanza contro le destre è questa, non vedo l'ora di incontrare gli alleati di governo e di rilanciare l'azione, individuare le priorità e un cronoprogramma e definire nel dettaglio l'agenda per il 2023. Non possiamo più permetterci smarcamenti, di piantare bandierine e reclamare spazi, la gente ci chiede azioni".  A partire dalla riforma della giustizia, e dal nodo prescrizione: "Domani Bonafede illustrerà le linee programmatiche sulla giustizia, stiamo lavorando tutti intensamente per trovare una soluzione sulla riforma penale, non tanto un compromesso ma una norma efficiente. State tranquilli che troveremo un accordo".

(Sis)

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