Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Enfasi coronavirus
sanità a rischio

Enfasi coronavirus <br> sanità a rischio

di Paolo Pagliaro

Una buona ragione per abbassare i toni e ridurre l’allarmismo sono le conseguenze che il fenomeno coronavirus sta avendo sulle normali attività di assistenza sanitaria. In alcune città del nord  ci sono difficoltà nel garantire il regolare svolgimento dei servizi d’emergenza  118 o 112. Il personale delle ambulanze è in gran parte composto da volontari, esposti come tutti alle suggestioni e alle pressioni dei media.  Si sta lavorando molto, in queste  ore, per rimotivare e compattare le migliaia di persone che dedicano  il loro tempo a soccorrere gli altri. Sono a rischio non solo gli interventi di pronto soccorso ma anche i servizi di assistenza domiciliare ad anziani e disabili.  Senza i volontari questo sistema collasserebbe rapidamente.
In alcuni ospedali si è sensibilmente ridotta l’attività ordinaria e anche quella programmata, compresi gli interventi chirurgici.
Molti medici di base hanno sospeso le visite sia a domicilio sia in ambulatorio, e redigono i certificati di malattia sulla base dei soli dati raccolti al telefono. Sono abolite le visite fiscali.
Da Torino a Venezia, la protezione civile ha messo a disposizione la sua rete di tende riscaldate, per garantire  un triage separato e migliaia di posti letto aggiuntivi.  Ma proprio a Torino si è osservato che sta diminuendo  il numero di chi fa ricorso alle cure ospedaliere. Per volontà dei familiari restano a casa soprattutto gli anziani, che rinunciano così a curarsi.

 

(© 9Colonne - citare la fonte)