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direttore Paolo Pagliaro

Per fortuna ci sono
le “condizionalità”

Per fortuna ci sono <br> le “condizionalità”

di Paolo Pagliaro

(23 giugno 2020) Stanno arrivando molti soldi dall’Europa e si sente dire che il problema è come spenderli. Mai il problema francamente non esiste. Come vanno spesi i 172 miliardi del recovery fund ce lo hanno infatti già detto sia la commissione sia il consiglio europeo nelle raccomandazioni che hanno accompagnato il parere sul programma di stabilità dell'Italia.
Per il 2020 e il 2021 l’Europa si attende che l’Italia adotti tutte le misure necessarie per sostenere l'economia e la successiva ripresa incrementando gli investimenti, rafforzando la capacità del sistema sanitario e migliorando il coordinamento tra Stati e Regioni. L’Europa raccomanda poi all’Italia di fornire redditi sostitutivi e un accesso al sistema di protezione sociale adeguati, in particolare per i lavoratori atipici; di attenuare l'impatto della crisi sull'occupazione, anche mediante modalità di lavoro flessibili e sostegno attivo all'occupazione; di rafforzare l'apprendimento a distanza e il miglioramento delle competenze, comprese quelle digitali.
Ci chiede poi di fornire liquidità all'economia reale, in particolare alle piccole e medie imprese, alle imprese innovative e ai lavoratori autonomi, ed evitare ritardi nei pagamenti. Di anticipare i progetti di investimento pubblici maturi e promuovere gli investimenti privati per favorire la ripresa economica; di concentrare gli investimenti sulla transizione verde e digitale, in particolare su una produzione e un uso puliti ed efficienti dell'energia, su ricerca e innovazione, sul trasporto pubblico sostenibile, sulla gestione dei rifiuti e delle risorse idriche e su un'infrastruttura digitale rafforzata per garantire la fornitura di servizi essenziali. L’ultima richiesta è quella di migliorare l'efficienza del sistema giudiziario e il funzionamento della pubblica amministrazione. Il tutto tenendo comunque d’occhio la sostenibilità del debito. Ecco le famose condizionalità che tanto spaventano metà del nostro parlamento. Si può dire: ben vengano?

(© 9Colonne - citare la fonte)