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direttore Paolo Pagliaro

EMERGENZA INFINITA
IN MESSICO E PERU'

Come numero di decessi dovuti alla pandemia in America Latina, alle spalle del Brasile si trova il Messico, che è ormai balzato al quarto posto al livello mondiale (dietro la Gran Bretagna) con 43.680 vittime, di cui 306 nella sola giornata di ieri. Anche qui i contagi sembrano non rallentare come dimostra il fatto che ieri, nell’arco delle 24 ore, ne sono stati registrati altri 5.480, che portano il totale dei casi rilevati dall’inizio dell’epidemia a 390.516 (sesto posto al livello mondiale).

CILE. In Cile, il ministero della sanità ha annunciato che i morti provocati dal Covid hanno ormai superato la quota di 13mila mentre i contagi totali si avvicinano ai 350mila.

PERÙ. Situazione sempre critica anche in Perù dove i media sottolineano che la seconda città del paese, Arequipa, si trova allo stremo anche dal punto di vista della gestione sanitaria dell’emergenza pandemica. Giungono infatti testimonianze di persone colpite dal Covid-19 con gravi sintomi costrette a dormire sotto dei tendoni nei pressi degli ospedali che non hanno la capacità di accoglierle nell’attesa che si liberi qualche posto letto. In Perù è tuttora drammatica la carenza di ossigeno terapeutico, indispensabile per affrontare la fase più grave della malattia causata dal nuovo coronavirus.

PANAMA. Sempre a causa della propagazione della pandemia, lo stato di Panama ha rinunciato a organizzare la Coppa del mondo femminile di calcio under-20, che avrebbe dovuto svolgersi nel 2021, così come i Giochi sportivi dell’America centrale e dei Caraibi del 2022.

(27 lug / deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)