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IMPEACHMENT PER TRUMP
E’ LA SECONDA VOLTA

Donald Trump, nella notte italiana, è diventato ufficialmente il primo presidente nella storia degli Stati Uniti ad essere stato messo sotto accusa due volte. Come riporta la Reuters, infatti, nella giornata americana di mercoledì la Camera dei Rappresentanti ha approvato l’apertura dell’impeachment nei confronti de presidente uscente, grazie anche ai voti decisivi di dieci repubblicani che si sono uniti a quelli, previsti, dei democrats. L’accusa è quella di aver incitato i manifestanti ad occupare il Campidoglio nel giorno della conferma dell’elezione di Joe Biden.  Il voto finale, nella Camera controllata dai democratici, si è chiuso con un risultato di 232-197 a favore dei sì, anche se sembra improbabile che la procedura di impeachment si concluda in maniera così da rapida da consentire l’allontanamento di Trump prima della fine del suo mandato quadriennale, prevista per il 20 gennaio, perché il leader dei repubblicani del Senato, Mitch McConnell, ha respinto le richieste democratiche per un rapido processo di impeachment, ma  una condanna del Senato nei confronti di Trump potrebbe portare a un voto per vietargli di candidarsi di nuovo tra quattro anni. La Camera ha approvato un singolo articolo di impeachment - un'accusa formale - accusando Trump di "incitamento all'insurrezione", incentrato su un discorso incendiario che ha pronunciato una settimana prima che la folla pro-Trump imperversasse in Campidoglio.

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