Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

FEDERAZIONI ALL’ATTACCO:
CALCIO EUROPEO SIAMO NOI

Nel corso del congresso ordinario della Uefa che si è tenuto oggi a Montreux, le 55 federazioni europee affiliate hanno approvato all'unanimità una dichiarazione che condanna fermamente la cosiddetta Super League annunciata l’altro ieri notte da 12 top club continentali: il Congresso Uefa, si legge nella dichiarazione “ritiene categoricamente che una “Super League” chiusa sia contraria all'essenza di ciò che è europeo, ovvero unificato, aperto, solidale e basato sui valori sportivi. La Uefa e le federazioni credono in un modello veramente europeo fondato su competizioni aperte, sulla solidarietà e sulla ridistribuzione, per garantire la sostenibilità e la crescita del calcio a vantaggio di tutti nonché la promozione dei valori europei e dei risultati a livello sociale”.

Evidentemente, i club che l’Uefa definisce senza mezzi termini “cospiratori”, “non sono riusciti a capire che il loro status odierno non è arrivato in un contesto di isolamento, bensì nell'ambito di un sistema europeo dinamico in cui club grandi, medi e piccoli hanno contribuito ai successi e agli insuccessi di tutti. È un affronto ai valori europei e al merito sportivo pensare che abbiano il diritto di “separarsi” e rivendicare un'eredità a cui tutti hanno contribuito”. Nell’ultima parte della dichiarazione la Uefa e le federazioni sottolineano che “non cedono e lotteranno nella massima misura possibile contro le decisioni dei proprietari di questi club e i loro sostenitori. Sappiamo quello che c'è in gioco dal punto di vista morale e proteggeremo il calcio da un clan egoista che non se ne prende cura. Noi siamo il calcio europeo, non loro”.

(© 9Colonne - citare la fonte)