Roma, 20 apr – "E' disponibile sul sito del Senato il disegno di legge a mia prima firma e sostenuto da tanti colleghi del Movimento 5 Stelle per l’istituzione di una rete unica di interconnessione per tutte le scuole d’Italia". Lo dice a 9colonne Maria Laura Mantovani, senatrice del Movimento 5Stelle che spiega: "Questa rete è necessaria per garantire il futuro dei bambini e dei ragazzi, la loro sicurezza, la loro autonomia; il nostro Paese deve compiere questo passo fondamentale e indispensabile. La ragione è questa: sappiamo tutti quanto le tecnologie abbiano pervaso il mondo della scuola, come d’altra parte ormai tutti gli ambiti della società. Tecnologie digitali che peraltro ritengo estremamente utili, se padroneggiate e utilizzate nel giusto modo. Tuttavia, nella scuola ci sono bambini e ragazzi minorenni i cui dati sono da anni raccolti e registrati da aziende private che potrebbero sfruttarli per i loro interessi commerciali. Questo non è accettabile. Il primo passo da fare è dunque creare una piattaforma unica pubblica. Ma fermarsi lì non basta. Occorre anche realizzare l’infrastruttura fisica su cui questa piattaforma potrà funzionare e nel nostro Paese – continua Mantovani - c’è da fare un gran lavoro in questa direzione. Il disegno di legge in questione provvede a fornire e detta contesto e misure per fare proprio questo: realizzare una rete nazionale che interconnetta tutte le scuole e una piattaforma di cloud computing che possa essere la base per ospitare tutti i dati e i sistemi applicativi utilizzati dalle scuole, come ad esempio i sistemi per la didattica digitale integrata o i registri elettronici. La protezione dei dati delle studentesse e degli studenti deve essere una priorità e questa rete potrà garantirla".  A 9colonne la senatrice pentastellate spiega: "E' importante che i nostri bambini e bambine, i nostri ragazzi e ragazze, possano studiare in ambienti protetti e dedicati a loro. Purtroppo nel periodo di emergenza abbiamo dovuto appoggiarci a infrastrutture fornite da servizi commerciali che non sono stati realizzati specificatamente per i ragazzi. Mentre è necessario poter tutelare i ragazzi su queste piattaforme in modo tale che i loro dati vengano custoditi e protetti. Non è giusto – conclude Mantovani - che i dati dei nostri minori vengano profilati e magari utilizzati per scopi diversi". (P O / Gil) ////