Roma, 5 mag - "In riferimento al modello del tempo pieno per la scuola primaria" nel piano del Recovery "noi ci aspettavamo un vero cambio di passo" perchè crediamo che sia "un modello ormai superato". Lo spiega a 9Colonne, la deputata di Forza Italia Valentina Aprea. "Era avanzato negli anni '70 -  ricorda - avendo introdotto il tempo prolungato e due insegnanti per classe,  oggi abbiamo bisogno di creare degli edifici che siano 'Campus', quindi delle realtà molto più libere, ambienti educativi che possano motivare i bambini a vivere esperienze di apprendimento non stando seduti dietro ai banchi dal mattino alla sera". Quindi per la parlamentare azzurra serve un nuovo paradigma "con tanta tecnologia, tanti spazi diversi e molti laboratori di recupero e di sviluppo.  Così pure - prosegue - per quanto riguarda la scuola secondaria superiore, noi crediamo che la proposta la sperimentazione dei licei e dei tecnici quadriennali, passando da un coinvolgimento di 100 classi a 1000, sia un fatto positivo, ma bisogna decidere se arrivare ad una scuola superiore secondaria di 4 anni o meno". "Non possiamo continuare a sperimentare e soprattutto non possiamo discriminare tra chi avrà la possibilità di fare la scuola secondaria di 4 anni e chi di 5. Noi vogliamo portarla tutta a 4 anni in coerenza con l'Europa", conclude Aprea. (PO / sca) ////