Roma, 15 set - "Trovo allucinante, nel 2021, aspettare ogni estate che arrivino gli incendi che puntualmente distruggono interi territori, gettando nel panico non solo i cittadini ma soprattutto chi vive di agricoltura in questi territori. La situazione è sempre la stessa, non solo per la Sicilia, ma anche per Sardegna Campania e Calabria: le regioni del Sud hanno avuto più da perdere perché vivono di turismo e agricoltura. Il problema è che dopo lo stato di emergenza, ora arriveranno il dissesto idrogeologico, le alluvioni: un sistema di prevenzione oggi, con le conoscenze delle tecnologie informatiche che abbiamo, si può fare ed è possibile: in Sicilia per esempio noi abbiamo un sistema di monitoraggio con le antenne che sono collegate con sistemi wifi: è un sistema che si può applicare per foreste, boschi, agricoltura. Dobbiamo puntare sulla prevenzione, non sempre sulla gestione dei disastri". Così la senatrice di Forza Italia Urania Papatheu, siciliana, che aggiunge anche di essersi impegnata "direttamente con l'assessore all'agricoltura Toni Scilla per un piano di riforestazione che dobbiamo assolutamente fare: sono alberi che vedremo tra 15 anni ma è un sistema che va implementato, ho intenzione di chiedere al ministro Carfagna un implemento dei fondi perché in Sicilia abbiamo avuto i danni maggiori. Ma dobbiamo impegnarci anche in un rinnovamento delle forze dei forestali, perché anche il fatto di non potere mai assumere ha fatto sì che abbiamo dei forestali che hanno 60 anni, mentre avremmo necessità di avere giovani e forze fisiche maggiori".
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