Anche Pechino avvia la campagna di somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid in vista delle olimpiadi invernali che vi si svolgeranno a febbraio, come riferisce il Beijing News. Almeno tre distretti della capitale cinese, Chaoyang, Dongcheng e Tongzhou, stanno iniziando a offrire le somministrazioni aggiuntive ai residenti di età superiore ai 18 anni, che abbiano ricevuto la seconda dose da almeno sei mesi. Secondo la Commissione nazionale di Sanità, la Cina ha vaccinato completamente più di un miliardo di persone - oltre il 78% della popolazione - a metà settembre, anche se sussistono serie preoccupazioni (sottolineate più dagli osservatori internazionali che dagli esperti locali) sull'efficacia dei vaccini cinesi contro la variante Delta. In ogni caso, Pechino ospiterà le Olimpiadi invernali seguendo regole rigide di contenimento sanitario che vedranno gli atleti vivere e competere in una "bolla" nella quale non si avranno contatto con l’esterno e solo gli spettatori cinesi potranno assistere alle competizioni. Inoltre, gli atleti oltre ad essere vaccinati dovranno sottostare a una quarantena di 21 giorni all'ingresso nel paese. (20 OTT - deg)